Con 57 punti in due, i trascinatori dei gialloviola firmano il 109-102 sui Suns. I Nets e i Mavs battono i Celtics e i Clippers e volano sul 2-0
Nella notte Nba, i Lakers rispondono al ko in gara-1 e pareggiano la serie dei playoff battendo 109-102 Phoenix. Dopo un esordio non esaltante, Anthony Davis (34 punti e 10 rimbalzi) e LeBron James (23) trascinano i gialloviola, ora sull'1-1. Volano sul 2-0, invece, Brooklyn e Dallas. I Nets travolgono 130-108 Boston con 61 punti dei Big Three, mentre i Mavs passano ancora a Los Angeles contro i Clippers: 127-121 con 39 punti di Luka Doncic.
PHOENIX SUNS-LOS ANGELES LAKERS 102-109
Ci si aspettava una risposta dei campioni in carica, ed in particolare dei due trascinatori dei gialloviola, assenti ingiustificati all'esordio. E puntualmente, in gara-2, Anthony Davis e LeBron James si riscattano pienamente dopo i 31 punti complessivi al debutto in questi playoff e ne firmano 57, con 34 firmati dall'ex Pelicans, che dopo aver ammesso le sue pesanti colpe per il 90-99 di gara-1 mette a referto anche 10 rimbalzi e chiude in doppia doppia, mentre l'ex Cleveland arriva a 23 con 4 rimbalzi e 9 assist. Numeri che aiutano i Lakers a pareggiare la serie, ora sull'1-1 grazie al 109-102 contro Phoenix maturato nel corso del terzo quarto. Dopo il 53-47 di fine primo tempo, infatti, i campioni in carica arrivano fino al +15, rischiano la rimonta, ma vincono nel finale grazie ai canestri di LeBron James, aiutato, oltre che dal ritrovato Davis, anche da Schroder: 24 punti, 3 rimbalzi e 3 assist. Stavolta, il solito Devin Booker, pur autore di 31 punti e ben aiutato da Ayton (22) e Payne (19), non riesce a trascinare i suoi, con Phoenix che paga anche i problemi fisici di Chris Paul, in campo per 23 minuti ma con appena 6 punti, 3 rimbalzi e 5 assist. Adesso, la contesa si sposta a Los Angeles, per gara-3 e gara-4, con i Lakers che grazie a questa vittoria invertono momentaneamente il fattore campo.
BROOKLYN NETS-BOSTON CELTICS 130-108
Come in gara-1, non c'è storia: Brooklyn impiega appena un tempo per battere Boston e volare sul 2-0 nella serie. I Nets vincono 130-108 grazie ad una prima metà di gara travolgente (71-47 dopo 24 minuti) e un parziale d'apertura da 40 punti. Gran parte del merito va ancora al trio delle meraviglie di Brooklyn, con Kevin Durant top scorer con 26 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, con Harden che ne firma 20 in 27 minuti e Kyrie Irving che si ferma a 15. A fare da Big Three aggiuntivo è allora Joe Harris, che con 7 triple mette a referto 25 punti (massimo in carriera nei playoff), con il quintetto in doppia cifra completato dagli 11 di Blake Griffin. I Celtics, invece, trovano spazio soltanto quando, acquisita la vittoria finale, i Nets tirano i remi in barca: ma è una serata amara per Boston, con Smart top scorer dei suoi con 19 punti e Kemba Walker che ne realizza appena 17. A mancare è soprattutto Jayson Tatum: 9 punti in un match chiuso però in maniera anticipata a causa del colpo all'occhio ricevuto durante un contrasto con Durant. Adesso, Boston è chiamata all'impresa: vincere le prossime due gare in casa per evitare un pesantissimo 4-0.
LOS ANGELES CLIPPERS-DALLAS MAVERICKS 121-127
Dallas si prende anche gara-2 a Los Angeles e batte 127-121 i Clippers: già in casa avrà l'occasione di chiudere la serie (2-0) e volare in semifinale di Conference. Nel 127-121 del secondo match dello Staples Center, due sono i fattori che indirizzano la sfida: il terzo quarto (30-19 dopo il 73-71 di metà partita) e il solito Luka Doncic regalano prima il momentaneo +14, poi la vittoria a Dallas. Lo sloveno mette a referto 39 punti, 7 rimbalzi e 7 assist e vince il duello a distanza con Leonard, ma parte del merito è da dare anche a Tim Hardaway jr., che realizza 28 punti, e a Porzingis (20). Secondo ko, invece, per i Clippers, che crollano nonostante il top scorer Kawhi Leonard (41 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) e la doppia doppia di Paul George (28 con 12 rimbalzi), in una partita in cui l'unico altro giocatore di casa ad andare in doppia cifra è Justin Jackson (15). Una sconfitta che obbliga Los Angeles a cercare una rimonta che, a questo punto, sembra davvero un miraggio: a partire da gara-3, i Clippers dovranno essere perfetti per rimediare alla doppia sconfitta incassata in casa.