Sotto di 17 punti, i Nets di Durant e Harden passano 102-99 in casa di Doncic, James (30 punti) e compagni battono 117-102 i Celtics. Knicks ok sugli Spurs
Nella notte Nba, vincono sia i Nets di Kevin Durant e James Harden che i Lakers. Brooklyn si conferma in vetta ad Est e passa in casa dei Dallas Mavericks di Luka Doncic con una grande rimonta: dal -17 al 102-99 finale con 24 punti di KD e 23 del Barba. I gialloviola, grazie ai 30 di LeBron James, superano invece 117-102 i Celtics di un super Tatum (34). Infine, i Knicks si impongono 121-109 a San Antonio contro gli Spurs.
DALLAS MAVERICKS-BROOKLYN NETS 99-102
Brooklyn si conferma in vetta ad Est, ma ha bisogno di una grande rimonta e di un lungo inseguimento per battere 102-99 Dallas. I Nets, infatti, restano in svantaggio per lunghi tratti del match dell'American Airlines Center e mettono la testa avanti soltanto negli ultimi minuti. I Mavericks partono subito forte e, nel corso della sfida, arrivano ad avere anche 17 punti di vantaggio (71-54) prima di essere raggiunta e infine superata dalla capolista della Eastern Conference. A firmare la vittoria sono, naturalmente, Kevin Durant e James Harden: KD mette a referto 24 punti, 7 rimbalzi e 3 assist in 41 minuti, con 10/22 al tiro, mentre il Barba va ad un rimbalzo dalla tripla doppia realizzando 23 punti e 12 assist, con solo 6 conclusioni sbagliate (7/13 dal campo in totale), di cui 3 (3/6) dall'arco. A Dallas, invece, non basta la solita sontuosa prestazione di Luka Doncic, top scorer con 28 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, in una serata tuttavia non esaltante al tiro (9/21) e nei tiri da tre (3/11): arriva la quinta sconfitta di fila in casa per i Mavericks, che scivolano fuori dalla zona playoff e restano settimi ad Ovest insieme a Denver con 11-12 di score. Brooklyn, invece, rischia fino alla fine di cedere la vetta ad Est a Chicago, ma la conserva grazie al diciassettesimo successo stagionale.
LOS ANGELES LAKERS-BOSTON CELTICS 117-102
Prestazione convincente dei Los Angeles Lakers, che battono 117-102 Boston grazie ad una grande prova di James, Westbrook e Davis. I gialloviola vincono grazie ad una super parte centrale del match dello Staples Center: dopo il +2 dei Celtics a fine primo quarto (31-33), arriva infatti il 60-42 complessivo considerando il secondo (29-22) e il terzo (31-20) periodo. Un allungo che vale la vittoria con 12 minuti d'anticipo, con Boston che non riesce a mettere in discussione il successo. Grande prestazione per LeBron James, ancora una volta decisivo con i suoi 30 punti, 4 rimbalzi e 5 assist, in una serata in cui realizza un ottimo 13/19 dal campo, con tre errori che arrivano dall'arco (2/5). Stavolta, però, il leader dei Lakers è ben aiutato dai compagni di squadra: Russell Westbrook chiude in doppia doppia (24 punti e 11 assist), così come Anthony Davis (17 con 16 rimbalzi). Troppo solo, invece, Jayson Tatum, che con i suoi 34 punti (e 5 triple sulle 7 tentate) non riesce a trascinare una squadra in cui il secondo miglior marcatore è Williams con appena 13 punti e con Schröder (10) a malapena in doppia cifra. I Lakers tengono così il passo dei Clippers e si confermano in zona playoff ad Ovest, staccando Denver e Dallas. Boston, invece, perde per la quarta volta negli ultimi sette incontri e resta ottavo ad Est insieme a Cleveland, ma agganciata anche da Atlanta.
SAN ANTONIO SPURS-NEW YORK KNICKS 109-121
Colpo esterno dei Knicks, che passano 121-109 in casa di San Antonio avvicinandosi alla zona play-in ad Est. New York stacca gli Spurs nella parte centrale del match, visto che dopo i primi 12 minuti è parità assoluta (28-28): il +14 complessivo tra secondo e terzo quarto (67-53) risulta allora decisivo ai fini del risultato, con la formazione di Popovich che riesce solo a rendere meno amaro il ko. Nel successo dei Knicks, spiccano i 32 punti di R.J. Barrett, letteralmente scatenato dall'arco: un clamoroso 7/8 che, sommato al 4/12 in area, stende gli Spurs in una serata in cui New York chiude con 6 giocatori in doppia cifra, con Julius Randle che si prende una pausa da trascinatore della squadra e mette a referto 15 punti, 7 rimbalzi e 7 assist. Gli stessi di un non positivo Dejounte Murray (6/15 dal campo) tra le fila degli Spurs, con White che ne realizza 26 (con 9/18 al tiro) ma non riesce a spingere i suoi verso la rimonta. Con questa vittoria, New York ha ora un perfetto 12-12 di score: la zona play-in occupata da Atlanta, Cleveland e Boston dista ora soltanto un successo. Secondo ko di fila, invece, per gli Spurs, staccati ulteriormente da Sacramento e ora più distanti dal play-in della Western Conference.