NBA

Nba: Boston si prende la rivincita su Golden State, Phoenix stende Brooklyn

Nel rematch delle Finals 2022, i Celtics sorridono 121-118 all'overtime. Suns ok sui Nets, a Parigi Chicago batte Detroit

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Nba: Boston si prende la rivincita su Golden State, Phoenix stende Brooklyn - foto 1
© Getty Images

Nella notte Nba, Boston batte Golden State al TD Garden, vendicando il ko alle Finals 2022: i Celtics si impongono 121-118 all'overtime sugli Warriors. Nella sfida giocata a Parigi, i Chicago Bulls battono 126-108 Detroit, mentre i Timberwolves si impongono 128-126 in Minnesota sui Toronto Raptors. Ancora senza Kevin Durant, i Brooklyn Nets crollano a Phoenix contro i Suns (117-112), mentre Philadelphia passa a Portland (105-95).
 

BOSTON CELTICS-GOLDEN STATE WARRIORS 121-118
Golden State torna al TD Garden per la prima volta dopo la vittoria nelle Finals 2022, ma stavolta ad imporsi, e all'overtime, sono i Celtics. I padroni di casa vincono 121-118 dopo il 106-106 dei tempi regolamentari, finiti in parità grazie alla tripla di Jaylen Brown, poi al supplementare sono i liberi dello stesso Brown e di Tatum (che chiude da Mvp con 34 punti e 19 rimbalzi) a certificare la vittoria dei vicecampioni in carica. La formazione di Kerr, invece, crolla nonostante i 29 punti di Curry, che esagera dall'arco (18 triple tentate, solo 6 riuscite), e i 24 di Thompson e Poole. Con questo ko, Golden State è a 22-23 di record, ora condivido con Okc, Minnesota e i Clippers: la lotta per la post Season nella Western Conference è più accesa che mai. Boston, invece, centra l'ottava vittoria di fila, restando saldamente in vetta ad Est.

PHOENIX SUNS-BROOKLYN NETS 117-112
Phoenix rischia di sprecare il +20 dei primi tre quarti, ma alla fine resiste e batte 117-112 i Nets, al quarto ko di fila. La prima parte di gara è un dominio da parte dei Suns, che toccano anche il +24. Eppure, nel finale salgono in cattedra Kyrie Irving (30 punti, 7 rimbalzi e 7 assist) e Claxton (20 con 11 rimbalzi), che riportano Brooklyn fino al -3 nel finale. Alla fine, risultano però decisivi i 28 punti di Bridges e i 24 con 14 rimbalzi di Ayton, oltre ai 19 di Johnson e ai 16 di Lee. Con questo successo, Phoenix torna a vincere dopo tre sconfitte di fila e si riavvicina alla post Season nella Western Conference: 22-24 contro il 23-24 di Minnesota e dei Clippers. Ad Est, invece, i Nets sono ora quarti con 27-17, sotto Boston, Philadelphia e Milwaukee.

MINNESOTA TIMBERWOLVES-TORONTO RAPTORS 128-126
In Minnesota vincono i Timberwolves: 128-126 su Toronto, che si illude per tre quarti per poi cadere nell'ultimo periodo, chiuso 27-17 in favore dei padroni di casa, trascinati dai 25 punti di Russell. I canadesi, invece, non vanno oltre i 29 punti di Barnes, che sbaglia solo 4 conclusioni (11/15) e un libero (6/7) e i 25 con 10 assist di VanVleet. In doppia doppia, ma per Minnesota, ci va anche Anderson (20 con 10 rimbalzi), oltre ai 23 di Anthony Edwards. I Timberwolves restano in piena lotta per i playoff, mentre ad Est i Raptors si allontanano dal decimo posto che vale il play-in, visto il successo di Chicago.

DETROIT PISTONS-CHICAGO BULLS 108-126
Nel match che l'Nba decide di giocare in Europa, a Parigi, i Bulls superano 126-108 Detroit, consolidando il decimo posto che ad oggi regalerebbe a Chicago il play-in. La sfida resta saldamente in mano alla formazione di coach Donovan, che si impone in tutti i parziali e all'intervallo lungo è sul +9 (65-56), trascinata da Zach LaVine e DeMar DeRozan che chiudono rispettivamente a 30 e 26 punti, segnando insieme quasi la metà del bottino di Chicago. Detroit, invece, non va oltre i 25 punti di Bogdanovic, confermandosi la peggiore squadra della Eastern Confernece con appena il 25% di vittorie conquistate (12-36 il record).

PORTLAND TRAIL BLAZERS-PHILADELPHIA 76ERS 95-105
Colpo esterno di Philadelphia, che si impone 105-95 a Portland. La supersfida tra Embiid e Lillard va al camerunense, che mette a referto 32 punti e 9 rimbalzi, mentre il giocatore simbolo dei Trail Blazers ne realizza 25 (uno in più di Grant) con 11 assist. I Sixers ipotecano il match già nel primo tempo, che si chiude sul 57-34 in favore degli ospiti: la ripresa è solo gestione. Philadelphia si gode anche la tripla doppia di James Harden: 16 punti, 14 assist e 10 rimbalzi per l'ex Houston. Ad Est, Philadelphia è ora seconda insieme a Milwaukee alle spalle di Boston, mentre nella Western Conference Portland è a 21-24 di record: attualmente fuori dalla post Season.

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