Eurolega, non riesce l'impresa: Olimpia Milano ko, vola il Fenerbahce

A Istanbul la capolista passa 92-85 dopo un buon avvio della squadra di Pianigiani

  • A
  • A
  • A

L'Olimpia Milano si illude solo in avvio sul campo del Fenerbahce nella 12ª giornata di Eurolega: contro la prima della classe la squadra di Pianigiani chiude in vantaggio il primo quarto (21-15) per poi crollare sotto i colpi dei turchi che volano fino al 92-85 finale. A Milano non basta un super James, autore di 31 punti, mentre il Fenerbahce mette le ali con Guduric che chiude a quota 20.

La Milano d'Europa che studia da grande si ferma ancora, per la quarta volta di fila, ma stavolta almeno vede anche il bicchiere mezzo pieno, al netto delle assenze (Nedovic) e delle prestazioni insignificanti (Jerrels, Bertans, Brooks e in parte anche Micov). Giocare in casa del Fenerbahce in Eurolega è la cosa peggiore che possa capitare ma la paure che animavano la vigilia sfumano quasi subito perché l'Olimpia ha un bilanciamento pazzesco difesa-attacco in un primo quarto da 21-15 grazie soprattutto alle idee di James ed alla potenza di Tarczewki, uno scenario che però sembra cambiare subito dopo, digerito l'intervallo breve, quando i turchi danno ancora più fisicità alla partita. Difendono più duro ed in attacco diversificano le soluzioni (tra le scelte, un paio di alley-oop sull'asse Kalinic-Vesely), vanno avanti anche di 5, l'ultima volta sul 40-35, ma in area concedono un po' troppo, sia in termini di rimbalzi che di punti, grazie al semovente Gudaitis che non perdona in almeno tre situazioni. Il problema semmai di Milano è l'efficacia del tiro da fuori che nel terzo quarto (0 su 6 da tre) ne limita l'efficacia offensiva mentre il Feberbahce continua ad alternare soluzioni dentro-fuori, ora anche con Datome, mentre diventa sempre più difficile limitare gli spostamenti in area di Lauvergne. Sembra questa la linea guida della partita, anche perché a cavallo tra il terzo ed il quarto tempo il Feberbahce va anche a più 12, tutto troppo facile, ma è una sensazione perché le carte poi si rimescolano ancora. E dietro al nuovo ordine c'è Mike James, che comincia il suo showtime con 20 punti quasi di fila, in 7 minuti, che riaprono tutto: meno 2, 81-79, a due minuti dalla sirena, Fenerbahce in confusione quasi totale che però viene preso per mano da Datome, bravo a capitalizzare un rimbalzo su tiro sbagliato, e da Guduric, autore, oltre che di 20 punti, delle due triple che spaccano la partita e che permettono ai turchi di arrivare in fondo, 92-85, con un'altra vittoria, la undicesima su 12 gare, rimandando l'Olimpia (31 i punti di James, 19 i rimbalzi in attacco, uno in più che in difesa!) ad una più abbordabile sfida casalinga con il Bayern Monaco che sarà già punto di non ritorno.

FENERBAHCE: Lauvergne 15, Vesely 17, Datome 10, Guduric 20, Sloukas 9, Muhammed 5, Kalinic 8, Melli 5, Green 3, Mahmutoglu. All. Obradovic

MILANO: Gudaitis 13, James 31, Tarczewski 9, Kuzminskas 13, Micov 8, Jerrells 7, Della Valle 2, Brooks 2, Burns, Bertans. All Pianigiani.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti