Europei Basket,Georgia-Italia 69-71

Gli azzurri sprecano un vantaggio di +15, nel finale decisivo Datome con una stoppata: 71-69

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Batticuore azzurro, la Georgia è battuta. A Tel Aviv l'Italia vince 71-69 l'ultima partita del girone che consente di chiudere al terzo posto e di sfidare negli ottavi la Finlandia. Partita a due facce degli azzurri, devastanti nel primo quarto (27-10) ma incapaci di chiudere la partita. Nel finale, dopo essere stati a +15, il sorpasso georgiano. Un canestro di Hackett, i liberi di Aradori e la stoppata sulla sirena di Datome regalano la vittoria.

Nonostante la qualificazione agli ottavi di finale in tasca, l'Italia di Ettore Messina deve provare a volare ad Istanbul con una vittoria per cancellare il doppio ko contro Lituania e Germania. E la partita con la Gorgia si mette subito lungo i binari giusti per gli Azzurri che iniziano a martellare il canestro avversario sin dalla palla a due, tenendo percentuali altissime al tiro, soprattutto dall'arco dei 3 punti. Gigi Datome è perfetto dal campo e l'Italia piazza un break di 2-16 che costringe Zouros a fermare la partita.

Il vantaggio dell'Italbasket continua a crescere ed arriva a toccare anche le 18 lunghezze, con la prima frazione che si chiude sul comodo 10-27 per la squadra di Messina, bravissima a viaggiare su percentuali strepitose dal campo. Improvvisamente, però, come spesso accade all'Italbasket, dopo un quarto davvero eccellente ne segue uno non all'altezza: la difesa inizia a concedere troppo spazio alle accelerazioni di Shengelia e Dixon, con la Georgia che si riavvicina pericolosamente nel punteggio (30-33). A rimettere le cose a posto ci pensano sempre Marco Belinelli e Pietro Aradori che mandano le squadre al riposo lungo sul 30-38.

Al rientro dagli spogliatoi per la Georgia si accende Michael Dixon Jr. che inizia a mettere a ferro e fuoco il pitturato azzurro con le proprie accelerazioni brucianti che mettono in difficoltà Filloy e Hackett. Pachulia sotto alle plance fa valere la propria fisicità, ma l'Italia può contare sul talento e sull'estro di Marco Belinelli e Pietro Aradori che segnano tutti i canestri decisivi. Nonostante la grande differenza di chili e centimetri Paul Biligha lotta sotto ai tabelloni, provando a tenere bada i lunghi georgiani ma è sempre Dixon a caricarsi sulle spalle la squadra nei momenti di difficoltà: 47-58 il punteggio alla fine del terzo quarto.

Negli ultimi 10 minuti, l'Italia sembra poter allungare le proprie mani sul match tornando in doppia cifra di vantaggio a 5 minuti dalla sirena finale con Melli (51-65). Proprio come accaduto nel secondo quarto, però, improvvisamente si spegne la luce per l'Italia, che viene colpita a freddo dalle triple di un incontenibile Dixon (29 i punti per lui alla sirena finale), compresa quella sorpasso ad un minuto dal termine (68-67). Messina chiama timeout per parlare con i suoi e il canestro di Hackett nel traffico riporta avanti l'Italia. Aradori dalla lunetta allunga sul 68-71 ma l'ultima palla è della Georgia: Dixon segna il primo tiro libero e poi sbaglia apposta il secondo, con la sfera che finisce nelle mani di Shermadini a meno di un secondo dal termine. Il tentativo dell'ex canturino viene respinto con perdite dalla stoppata di capitan Gigi Datome che permette all'Italia di celebrare una soffertissima vittoria. Grazie al 71-69 finale, gli Azzurri chiudono il girone al terzo posto e, agli ottavi di finale ad Istanbul, dovranno vedersela con la Finlandia, sabato alle 17.

Italia: Belinelli 15; Datome 14; Aradori 12
Georgia: Dixon 29; Shenghelia 12; Shermadini 11

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