Basket: Milano sbanca Venezia

Non riesce alla Reyer la grande rimonta sull'Armani, Vanoli sconfitta da Varese e raggiunta dalla Sidigas al terzo posto

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L'Armani Milano vince 84-81 a Venezia lo scontro diretto per la vetta della classifica nella settima giornata del campionato di basket. Campioni d'Italia a punteggio pieno, primo ko per la Reyer nonostante i 24 punti di Watt. Terzo posto in condominio per la Vanoli Cremona, battuta in casa 82-79 da Varese e Avellino che ha battuto 91-75 Reggio Emilia, vittorie anche per Virtus Bologna, Pistoia e Brindisi.

Miglior attacco, quello di Milano (98 punti di media), contro la miglior difesa, Venezia (71 subiti a gara). I campioni d'Italia, nonostante i due giorni di riposo in meno, aggrediscono con maggior convinzione il match: primo quarto assolutamente mostruoso per padronanza e raziocinio in tutti i fondamentali, al 9' è 29-7 con 11 di Mike James, la Reyer non trova soluzioni dal perimetro e prova a replicare soprattutto forzando in penetrazione ma sbaglia praticamente tutto, anche dalla lunetta (1/6 nei primi tre viaggi). Gli uomini di De Raffaele trovano maggior continuità in attacco con Watt e Biligha e aumentano l'intensità difensiva, con la prima tripla della gara per Haynes si prova a ricucire (28-40, 18'). Pianigiani, che si stava affidando al quintetto B, deve rimandare in campo in fretta James e Micov, ma Venezia torna mentalmente in partita all'intervallo (34-44). Nella ripresa, ancora affidandosi alla difesa, la Reyer rallenta l'attacco di Milano e trovando, finalmente, il tiro da tre con Tonut (altra ottima gara, da 15 punti) e De Nicolao, sfruttando anche un antisportivo a Gudaitis, risale, con un 9-0 di parziale, incredibilmente fino al -2 (51-53 al 28'). Il quarto fallo di Watt è una brutta notizia, mentre Milano si aggrappa ai soliti James e Micov. Ma si gioca, ormai, punto a punto e il primo vantaggio interno (60-59, 30') arriva grazie alla prima fiammata di Daye, fin lì annullato da Brooks. Quarto periodo che si apre nel segno di Cinciarini per Milano (5 punti in fila), ma anche la situazione falli dei campioni d'Italia (4 per Gudaitis e Brooks) si fa preoccupante. Botta e risposta continuo da una parte e dall'altra, Watt per Venezia è quasi inarrestabile ma l'Armani trova punti pesanti anche da Bertans (chiuderà con 14). Si entra nell'ultimo minuto in parità a quota 79. A James (20 punti alla fine) risponde ancora Watt (ultimo quarto da 16 punti), ancora avanti Milano con Micov (12), poi Tarczewski stoppa De Nicolao che commette fallo. Cinciarini ai liberi fa soltanto uno su due e Venezia non trova la tripla per mandare la gara ai supplementari. Milano in vetta a punteggio pieno, ma Venezia c'è.

Cremona viene sorpresa in avvio dall'aggressività di Varese. Sette minuti di intensità pazzesca della Openjob, che portano a un incredibile 21-2, con 8 punti di Cain e 9 di Archie. La Vanoli impiega un po' a rientrare in partita, tirando molto male dall'area (4/14 dopo 20 minuti), ma nel secondo quarto si rifà sotto con una gragnuola di triple (7 nel parziale, 3 a testa per Aldridge e Crawford), ricucendo fino al 38-39 dell'intervallo lungo, mentre, contestualmente, si sporcano le percentuali degli ospiti. Secondo tempo che inizia con le squadre che lottano punto a punto, poi Varese ritrova la quadratura di inizio gara e piazza un 11-0 di parziale per tornare a +14 (45-59 al 26'). La Vanoli, ancora una volta risale con le triple: Aldridrge, Crawford e Demps per il contro parziale di 9-0 e il -5 (56-61) di fine terzo quarto. Ultimo parziale in cui Cremona continua a segnare in pratica soltanto da fuori, Varese risponde a tono con le triple di Tambone e soprattutto Archie (71-79 al 38'). Un altro 6-0 di parziale della Vanoli con due bombe in pochi secondi di Ruzzier e Crawford, però, rimette tutto in discussione (77-79) e lancia il finale in volata. Segna Avramovic per il +4 Varese, Demps risponde con due tiri liberi, giochi chiusi da una sanguinosa palla persa da Crawford con Moore che fa uno su due ai liberi, sufficiente per far esultare Attilio Caja. Cremona manca l'aggancio in vetta momentaneo a Milano e Venezia, sale a quota 8 Varese in quarta posizione.

Salgono al terzo posto in classifica, agganciando Cremona, la Sidigas Avellino e l'Happy Casa Brindisi. Vittoria esterna per gli irpini, 91-75, sul campo di Reggio Emilia, con una grande performance da 29 punti di Caleb Green: ospiti che dominano fin dalle prime battute, sfiorando anche i 30 punti di vantaggio. Più combattuta la sfida dei pugliesi, in casa, con la Germani Brescia, battuta 72-65. Inutili 23 punti di Vitali per i lombardi nel tentativo di rimonta finale. Sfida semplicemente pazzesca a Sassari, dove la Oriora Pistoia trova la prima vittoria della stagione vincendo in una gara con punteggio da Nba: 113-111 per i toscani, decidono i 35 punti di Peak e i 32 di Dominique Johnson. Vittoria, infine, anche per la Virtus Bologna, che la spunta per 82-79 contro la Fiat Torino: 16 punti del solito Kevin Punter e 18 di Aradori.

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