Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Basket, Serie A: Teodosic guida la Virtus alla sesta vittoria, Venezia doma Cremona, super Gentile fa volare l'Aquila

Le V nere battono 82-80 in trasferta un'ottima Brescia, i campioni d'Italia passeggiano 67-55 contro Cremona

26 Ott 2019 - 23:49

Sesto turno della Serie A di basket e sesta vittoria per la Virtus Bologna. La squadra di Djordjevic, a lungo sotto contro Brescia, passa 82-80 in trasferta grazie a un Milos Teodosic da 25 punti e, soprattutto, decisivo nell'ultimo quarto. Vince anche Venezia, che fatica molto meno per piegare le resistenze di Cremona: 67-55 il punteggio del Taliercio. Un Alessandro Gentile da 29 punti e 10 rimbalzi fa volare Trento (76-71 a Treviso).

GERMANI BASKET BRESCIA-VIRTUS BOLOGNA 80-82
Dopo una partita sofferta, la Virtus Bologna trova la sesta vittoria consecutiva e rimane in testa al campionato, a punteggio pieno. Il primo allungo è della Leonessa, che vuole riscattare la figuraccia in EuroCup contro il Darussafaka. La Germani va infatti sul 15-9 grazie a due punti di Awudu Abass, prima della rimonta della Virtus, che chiude avanti (20-19) il primo quarto. La squadra di Djordjevic approccia male anche il secondo quarto e va sotto fino al 26-20. Djordjevic chiama timeout ma il gap diventa di -7. La capolista, poco prima dell'intervallo, si sveglia e pareggia con le ottime percentuali da due e con un gioco da tre di Stefan Markovic. Si va al riposo sul 41-40 per i padroni di casa, e in apertura di ripresa Milos Teodosic trova il primo canestro da tre punti, ma la Virtus sembra non avere continuità nel corso del match, così Brescia va sul 59-52 con David Moss protagonista. Bologna, capace di riportarsi a -3 in chiusura di terzo quarto, comincia gli ultimi dieci minuti vogliosa di mantenere l'imbattibilità in campionato e aggredisce la partita nel momento decisivo. Sul -6 (74-68) a quattro minuti dal termine, sale in cattedra Teodosic con cinque punti di fila (saranno 25 a fine gara), poi è il festival delle triple: comincia Giampaolo Ricci, continua Abass, conclude Teodosic (82-77), prima della bomba inutile di Ken Horton a tempo scaduto.

UMANA REYER VENEZIA-VANOLI BASKET CREMONA 67-55
Vittoria molto più facile per i campioni d'Italia, nonostante Cremona parta bene, con un parziale di 4-0. Nei primi dieci minuti la squadra di De Raffaele fa valere la propria supremazia con il 21-15 della prima sirena. Per Cremona va a segno soprattutto Jordan Matthews, ma la Vanoli viene regolarmente tenuta a distanza di sicurezza dagli orogranata, avanti 37-32 nel primo tempo dopo che Wesley Saunders trova gli ultimi due punti prima della pausa lunga. Nella ripresa la produzione offensiva diminuisce notevolmente, e il punteggio viene sbloccato solo al 22' da Vojislav Stojanovic. Venezia allunga fino alla doppia cifra di vantaggio (44-34) grazie a due tiri liberi di Mitchell Watt e mantiene un vantaggio rassicurante anche nell'ultimo quarto, in cui si segna pochissimo (12-10 per Venezia). Per i campioni d'Italia il miglior marcatore è Austin Daye con 16 punti, per gli ospiti poco da segnalare oltre i 13 di Stojanovic, gli 11 di Saunders e i 10 di Toplas Palmi.

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-DÈ LONGHI TREVISO 76-71
Trento si rialza dopo tre sconfitte consecutive e batte una Dè Longhi con il morale a mille grazie al derby vinto contro Venezia. I padroni di casa partono forte: 11-4 e primo timeout per coach Menetti. Pausa non fruttuosa nel breve periodo perché Trento chiude sul +9 il primo quarto (25-16) dopo aver toccato la doppia cifra di vantaggio sulle ali di un Alessandro Gentile da doppia-doppia (29 punti e 10 rimbalzi). Il primo vantaggio bianco-azzurro arriva a 35 secondi dall'intervallo grazie a due liberi di Isaac Fotu (22 punti per il neozelandese), ma Trento chiude avanti il primo tempo (40-39). L'Aquila vede le streghe nel terzo quarto, quando segna solo nove punti, la metà dello score trevigiano, e si trova a dover recuperare dal 49-57 negli ultimi dieci minuti. Craft, Blackmon e Knox riportano Trento a stretto contatto, poi si riaccende Gentile, che guida la rimonta che fa esplodere la BLM Group Arena, per il 76-71 conclusivo.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri