Nella 22.a giornata della Serie A di basket l’AX Armani Exchange Milano vince al Forum 77-74 contro Cremona e si prende la terza vittoria consecutiva in campionato con un super Micov, fermando a quattro la striscia positiva degli ospiti. L’Olimpia resta seconda a braccetto con Brescia, che supera Trieste 76-74 sulla sirena grazie ad Abass. Brindisi sbanca Pesaro 103-77; Venezia batte in casa Treviso 79-73. Successi anche per Trento e Pistoia.

AX ARMANI EXCHANGE MILANO-VANOLI CREMONA 77-74
Avvio in equilibrio al Forum, Cremona va avanti 13-12 ma la squadra di Messina inizia a segnare con continuità e piazza un parziale di 11-3 per finire il primo quarto in vantaggio sul punteggio di 23-16. Nel secondo quarto gli ospiti scivolano fino al -10 ma nei minuti finali della frazione si riportano sotto fino al 42-39 che chiude il secondo quarto. Ottimo il contributo di Michael Roll in uscita dalla panchina, ospiti trascinati dal solito Ethan Happ. Anche nel terzo quarto regna l’equilibrio, Cremona chiude avanti 61-59 grazie al canestro in penetrazione di Michele Ruzzier. Nel quarto periodo inizia forte Cremona, Nedovic ferma l’emorragia con una tripla in contropiede e Micov pareggia per l’Armani con un canestro da due punti, Sacchetti è costretto a chiamare timeout. Finale tirato e nervoso ma la squadra di Ettore Messina si prende la terza vittoria consecutiva in campionato 77-74 fermando a cinque la striscia positiva degli ospiti. Milano tira con migliori percentuali (45% dall’arco). Top scorer del match il serbo Vladimir Micov con 22 punti, il lungo regala la vittoria all’Olimpia con la tripla decisiva.

CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO-HAPPY CASA BRINDISI 77-103
L’Happy Casa sbanca la VitiFrigo Arena di Pesaro, i padroni di casa restano a una sola vittoria in campionato e rimangono fanalino di coda in classifica. Gli uomini di Vitucci nel primo quarto, conclusosi 18-16, non accelerano, poi nel secondo periodo iniziano a salire di colpi e si arriva alla sirena dell’intervallo lungo sul +10 per gli ospiti, 45-35. Nel terzo quarto i padroni di casa provano a imbastire una minima resistenza ma gli ospiti non alzano il piede dall’acceleratore e si portano sul 78-63 prima dell’ultimo quarto. Nel periodo conclusivo Brindisi gestisce e va a vincere senza particolari preoccupazioni, 103-77 il finale. Top scorer del match Adrian Banks con 25 punti, inarrestabile in attacco la guardia 34enne.

GERMANI BASKET BRESCIA-ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE 76-74
Una schiacciata di Abass sulla sirena regala un clamoroso successo in rimonta alla Germani Brescia su Trieste. Il primo tempo mette subito a nudo tutte le difficoltà attuali della squadra di Vincenzo Esposito, con Luca Vitali e David Moss in condizione approssimativa e Jones che diventa spauracchio: 11 punti e 4/4 da 2 così come Ricky Hickman e il “ripescato” Kodi Justice (37-34 per Trieste). A inizio ripresa c’è un 11-0 di parziale per i giuliani, con il divario che aumenta a 18-5, (25-14 complessivo in dieci minuti). Potrebbe essere un brutto colpo, ma la Germani non si dà per morta e si riporta in gara con il parziale di 18-8: Abass e Cain trovano il 72 pari quando si entra nell’ultimo minuto. Hickman pesca la giocata in isolamento, Cain trova la lunetta e, in contropiede, Abass firma la schiacciata della vittoria.

UMANA REYER VENEZIA-DÈ LONGHI TREVISO 79-73
Tutto si decide nell’ultimo quarto. Per gli uomini di De Raffaele è decisivo infatti un parziale di 8-0, dopo il 66 pari, siglato a cinque minuti dalla fine della contesa, anche se quest’ultimo non chiude definitivamente i conti; gli ospiti si rifanno sotto infatti coi canestri di Nikolic (14 punti) e Fotu (12) ma sono poi Daye (14), che colpisce dalla distanza, e Watt (10) a scacciare ogni fantasma e a regalare la vittoria ai lagunari. Il top scorer della partita è tuttavia Jeremy Chappell, autore di 18 punti con 7 su 12 dal campo: i Campioni d’Italia agganciano Trento e Fortitudo Bologna, confermandosi in piena zona playoff. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, è giunto il tempo di guardarsi le spalle: Pistoia e Trieste sono solo a quattro punti di distanza e devono ancora disputare il proprio match.

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-SAN BERNARDO CINELANDIA CANTÙ 79-71
Successo da ex per Nicola Brienza, che conduce l’Aquila Trento al successo (il terzo consecutivo) su Cantù nel segno di Alessandro Gentile. Gara che si decide nell’ultimo quarto, quando Blackmon con una tripla manda i titoli di coda a 80” dalla sirena. Grande equilibrio sin dalla palla a due, con Trento che chiude avanti il primo tempo sul 38-36. La ripresa si apre con un parziale di 13-7 per Cantù, ma Trento in apertura di quarta frazione di gioco va sul 61-58 grazie ai 16 di Alessandro Gentile. Burnell firma l’ultimo sorpasso, quindi Mezzanotte trova il 66-62 e Kelly perde solo sotto canestro la palla del +7. Pronta riscossa in faccia a Hayes; Blackmon scippa il pallone sul quale Mezzanotte va rimorchio, trovando il 72-63. I canturini rimangono fermi a quota 18 punti in classifica.

ORIORA PISTOIA-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 86-79
Seconda vittoria consecutiva per Pistoia, che esce così dalla zona retrocessione. Reggio Emilia, al suo terzo ko di fila, crolla nel finale. Dopo un toccante pre-gara, nel quale si è onorata la memoria di Kobe Bryant (che ha intrecciato entrambe le città), negli ultimi due minuti i padroni di casa piazzano un parziale da 8-0 e chiudono il primo quarto avanti 22-20. All’intervallo lungo, però, Reggio Emilia va negli spogliatoi avanti 37-41. Petteway trova quattro triple consecutive che permettono ai padroni di casa di comandare per 63-52 prima degli ultimi dieci minuti. Cherry riporta gli ospiti a -5 (75-70) ma Johnson trova immediatamente la tripla che dà ossigeno e nel finale è proprio lo stesso Johnson a permettere ai toscani di tenere un vantaggio rassicurante e conquistare due punti davvero importantissimi.