L’Armani rafforza il primato in classifica grazie al 72-60 su Tortona, la squadra di Scariolo resta al secondo posto dopo il successo 90-81 a Reggio Emilia
Vincono sia Olimpia Milano sia Virtus Bologna nella quindicesima giornata di una Serie A di basket decimata dal Covid. Gli uomini di Ettore Messina recuperano in casa contro Tortona e chiudono 72-60 rafforzando il primato in classifica a 26 punti. La squadra di Scariolo rimonta a Reggio Emilia 90-81 tenendosi al secondo posto a quattro punti di distanza dall’Armani. Successo anche per l’altra squadra di Bologna, la Fortitudo, 101-94 su Varese.
FORTITUDO BOLOGNA-VARESE 101-94
Scontro diretto tra le ultime due della classifica, a prevalere dopo una lotta è la Fortitudo Bologna che prende così una bella boccata d’ossigeno mentre per Varese è buio pesto. Sembra tutto facile per la Fortitudo che subito allunga fino al +11 del secondo quarto. Varese però esce dagli spogliatoi con un altro piglio e avvia la rimonta fino al sorpasso sul finire del terzo parziale. Qui diventa un match punto a punto, alla fine la spunta la Fortitudo al fotofinish trascinata soprattutto dai 29 punti di Benzing. Non bastano alla Openjobmetis i 28 di Gentile.
REGGIANA-VIRTUS BOLOGNA 81-90
Rimonta della Virtus Bologna che resta in scia all’Armani Milano a quattro punti di distanza grazie al successo in casa della Reggiana. A Reggio Emilia i padroni di casa volano fino al +14 a metà del secondo quarto, ma qui arriva la riscossa degli uomini di Scariolo che trascinati da Alibegovic (19 punti finali per lui) risalgono piano piano la china completando la rimonta sul finire del terzo quarto. Qui alla Virtus basta amministrare il vantaggio e la Reggiana, nonostante i 25 di Olisevicius e i 22 di Hopkins, non ha mai la possibilità di rientrare nel match, mancando anche l’occasione di agganciare la zona playoff.
MILANO-TORTONA 72-60
Prosegue la corsa di Milano in vetta alla classifica con 26 punti (13 vittorie e una sola sconfitta): contro Tortona, stabile in zona playoff, all’Olimpia serve una super rimonta dopo un avvio schock che vede i piemontesi avanti 19-4 nel primo quarto. Gli uomini di Ettore Messina reagiscono nel secondo parziale riuscendo a ribaltare il risultato a pochi secondi dagli spogliatoi. Una volta in vantaggio Milano non crolla più e dopo un terzo quarto di controllo, allunga nell’ultimo tempo fino al +12 finale. Bene Bentil nell’Armani e Wright per Tortona con 18 punti ciascuno.
CREMONA-SASSARI 89-80
Sfida di bassa classifica con Cremona che vince una partita fondamentale in chiave salvezza tornando al successo dopo ben sei sconfitte consecutive, mentre Sassari ritrova un ko dopo due vittore che avevano illuso i sardi. Sono i 28 punti di Pecchia a firmare la vittoria per la Vanoli, Gentile e Trerier (rispettivamente 15 e 14 punti) non bastano per gli ospiti. E’ Sassari a scappare fino a +11 a metà del secondo quarto, a quel punto però Cremona si scatena e avvia una rimonta che si concretizza dopo l’intervallo lungo fino a un +10 che la Dinamo non riesce più a ribaltare.