INTERVISTA ESCLUSIVA

AleGent si racconta: dal momento d'oro di Scafati alla "sua" Milano, dal sogno Eurolega ai fantasmi del passato

Un anno fa era senza squadra, impegnato a recuperare dopo un pauroso volo di 4 metri che gli aveva provocato una frattura a una vertebra cervicale. Poi la ripartenza dal basso, serie A2 con Udine. E in estate la chiamata del patron Longobardi a Scafati. Dove domenica ha vissuto una giornata indimenticabile.  

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E' stato il grande protagonista della settima giornata di campionato. La vittoria della sua Givova Scafati contro l'Olimpia Milano è destinata a entrare nella storia del club campano e lui, il grande ex, ha firmato una prestazione super proprio nel giorno del suo 31esimo compleanno: 15 punti col 60% dal campo, 8 rimbalzi e 17 di valutazione.

“Sicuramente una bellissima vittoria - racconta Alessandro Gentile in esclusiva a SportMediaset - per tutta la squadra e per la società. Erano tanti anni che la Givova non vinceva contro Milano, una vittoria che rimarrà nella storia del basket a Scafati e sicuramente un bel modo per festeggiare il compleanno”. 

Una prova straordinaria, proprio contro la squadra che l'ha visto a lungo protagonista dal 2011 al 2017, con due scudetti (2014 e 2016) che i tifosi dell'Olimpia non dimenticheranno mai. Per Gentile 203 gare con la canotta biancorossa e tanto amore ricevuto dai tifosi milanesi.

“Milano è stata una parte importante della mia vita cestistica e anche personale. C'è da dire che dal mio periodo milanese sono cambiate tante cose. Non voglio dire che è una partita come tutte le altre, però sicuramente non ci sono più quelle persone con cui ho avuto un percorso di crescita lungo, cinque o sei anni”.

AleGent si racconta: dal momento d'oro di Scafati alla "sua" Milano, dal sogno Eurolega ai fantasmi del passato - foto 2
© IPA

Ora che di anni ne ha 31 ha ancora voglia di tornare ad alti livelli. Con un sogno ben chiaro, tornare a giocare quell'Eurolega che non lo vede protagonista dalla stagione 2016/2017 con la maglia del Panathinaikos

“Credo che a 31 anni sia ancora lecito per me avere aspirazioni e obiettivi importanti. Anche io ho dei sogni e sicuramente uno è quello di tornare in Eurolega che per me è il basket più bello che si gioca”.

AleGent si racconta: dal momento d'oro di Scafati alla "sua" Milano, dal sogno Eurolega ai fantasmi del passato - foto 3
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E' un momento d'oro per Alessandro Gentile. Sia dal punto di vista sportivo con la sua Scafati che da quello personale, con la bellissima Vanja e il piccolo Dusan al suo fianco. Un "risarcimento" dopo i momenti bui del passato. La depressione durante il lockdown del 2020 e la pericolosa caduta da un balcone a Formentera nell'estate del 2022, con un volo di 4 metri che poteva costargli molto più caro della frattura di una vertebra cervicale.  

AleGent si racconta: dal momento d'oro di Scafati alla "sua" Milano, dal sogno Eurolega ai fantasmi del passato - foto 1
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“Un po’ come tutti, durante la propria vita, ci sono momenti positivi, momenti negativi, momenti belli, momenti un po’ meno belli, però aiutano tutti a crescere. Gli ultimi anni sono stati molto impegnativi da questo punto di vista, però credo che mi abbiano fatto imparare tante cose, a dare il giusto valore, il giusto peso a tante cose a cui prima facevo meno caso”. 

 

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