L'ente ha accettato il patteggiamento richiesto dalle atlete e approvato dal Procuratore Generale del CONI
Il furto di Singapore è costato caro a Benedetta Pilato e Chiara Tarantino che sono state sospese dalla Federazione Italiana di Nuoto. La Procura Federale ha accettato la richiesta di patteggiamento presentata dalle atlete determinando uno stop di novanta giorni che di fatto costringerà la ranista e la velocista pugliesi a rientrare nel 2026 saltando gli Europei in vasca corta in programma il prossimo dicembre.
La Federazione ha infatti ricevuto il nulla osta del Procuratore Generale del CONI che ha confermato la sanzione complice anche l'atteggiamento collaborativo delle atlete che erano state protagoniste di un furto al duty free dell'aeroporto di Singapore, di rientro dai Mondiali.