Pellegrini e il ritorno alle gare: "Ogni tanto ci penso. Secondo mio marito potrei qualificarmi per Los Angeles 2028"

Quando sei un campione, è difficile rimanere lontano dai campi di gara anche a distanza di anni dal ritiro. Chiedere a Federica Pellegrini che, a distanza di quattro anni dall'addio al nuoto in vasca, continua a pensare a un eventuale rientro. Sebbene la fuoriclasse veneziana non abbia intenzione di rimettersi a gareggiare, l'idea di affrontare la sesta Olimpiade ancora oggi la stuzzica.

" Sentirsi ex è molto difficile per me nella testa, poi in acqua le sensazioni non sono più le stesse - ha dichiarato Pellegrini in un'intervista a La Gazzetta dello Sport -. C’è sempre quella voce che mi dice 'Ok se ti rimetti a nuotare da domani chissà per Los Angeles', ma non sarà così". Nessun ritorno in vista per la Divina, eppure anche il marito e allenatore Matteo Giunta crederebbe in questa impresa. "Matteo mi dice: 'Se cominciassi ad allenarti domani, in 2 anni ti qualifichi'. Sarei felicissima la prima settimana, poi no. A 39 anni, i giovani magari pensano: cosa fa questa, che palle!".

Per Pellegrini potrebbe avere un futuro da dirigente dopo essere stata eletta rappresentante degli atleti al CIO, magari come presidente della Federnuoto, ma anche per questo c'è ancora tempo: "Per fare la presidente devi essere presente tanto. Con la bimba piccola non potrei, tra 10 anni chissà".