Il Settebello vola alle Olimpiadi

A Trieste l'Italia batte 8-7 la Romania con gol di Figlioli a 5 secondi dalla fine e stacca il pass per le Olimpiadi 2016

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Il Settebello vola alle Olimpiadi di Rio 2016. A Trieste, nei quarti di finale del Preolimpico di pallanuoto, l'Italia batte 8-7 la Romania con grandissima fatica, senza riuscire mai a scrollarsi di dosso gli avversari, e ha bisogno di una prodezza di Figlioli a 5 secondi dalla fine per qualificarsi matematicamente ai Giochi Olimpici. Gli azzurri, argento a Londra 2012, sfideranno ora la Spagna nella semifinale del torneo.

L'Italia ha dovuto soffrire fino alla fine per battere una coriacea Romania nei quarti di finale del Preolimpico di pallanuoto a Trieste e qualificarsi così ai Giochi di Rio de Janeiro. Gli azzurri sbloccano il risultato dopo solo 20 secondi di gara con Di Fulvio e poi raddoppiano con Baraldi: nel primo periodo anche un palo e una traversa per i ragazzi del ct Campagna. In avvio di secondo quarto il Settebello viene raggiunto sul 2-2 dalla Romania che da lì in avanti risponderà colpo su colpo. All'intervallo è 4-3 per l'Italia con un gol di Di Fulvio in superiorità numerica.

Nel terzo periodo la Romania completa la rimonta e pareggia sul 6-6, poi è Figlioli a dare il vantaggio agli azzurri all'ultimo mini riposo. Nel quarto periodo i romeni trovano la forza di pareggiare ancora con Gheorghe e le due squadre vanno a braccetto fino alla fine: la gara si decide nell'ultimo attacco con l'Italia che, in superiorità numerica per l'espulsione di Goanta, trova il gol decisivo con Figlioli a 5 secondi dalla fine. Il Settebello vola alle Olimpiadi ma prima deve completare il Preolimpico: sabato alle 20.30 sfiderà la Spagna per conquistare la finale.

Felice il ct Campagna: "Avevo detto ai ragazzi che sarebbe stata una battaglia. I favori del pronostico sono un boomerang perché danno pressione. Se non fossimo andati alle Olimpiadi sarebbe stata una catastrofe. Da qui ai Giochi abbiamo davanti quattro mesi nei quali i ragazzi devono capire che per fare il salto di qualità bisogna andare oltre, soprattutto a livello mentale". Il portiere Stefano Tempesti a Rio taglierà un record storico visto che nessuno ha mai giocato cinque Olimpiadi: "E' la giusta conclusione di un lavoro di quattro anni. Quello che conta è avere il carattere e la forza di buttare dentro l'ultima palla. Siamo stati eccezionali, abbiamo gettato il cuore oltre l'ostacolo. L'Italia va a Rio ed è giusto così".