CORONAVIRUS E SPORT
TEMPO REALE

Il coronavirus ferma lo sport: la giornata

Si ferma tutto: pioggia di rinvii e cancellazioni

  • A
  • A
  • A

I casi di positività al coronavirus degli atleti in tutto il mondo hanno portato al rinvio delle competizioni sportive, Europei e Olimpiadi di Tokyo comprese. Ecco le notizie di giornata da tutto il mondo.

23:26 PELLEGRINI E ZANARDI: "GIUSTO RINVIARE LE OLIMPIADI"
Quella del Cio di rinviare i Giochi di Tokyo di un anno a causa della pandemia di coronavirus e' stata "una decisione di buon senso", "non si poteva scegliere strada migliore". La pensano cosi' gli atleti azzurri Alex Zanardi e Federica Pellegrini ospiti del programma "Che tempo che fa". "Parlare di gare in questo momento storico puo' sembrare di cattivo gusto perche' ci sono problemi molto piu' gravi - le parole della nuotatrice - ma noi abbiamo vissuto quasi un mese nell'incertezza, pensando nella completa pausa di tutte le attivita' sportive di dover fare dopo tre mesi e mezzo una Olimpiade. Dal punto di vista psicologico per un atleta e' difficile, e proprio per questo dico che la scelta del Cio e' stata giusta". "Certo, per me purtroppo non e' semplice rimandare perche' saro' alla soglia dei 33 anni e nel nuoto non e' facile. E' logico che al netto di tutto quello che sta succedendo adesso io avrei preferito gareggiare tra quattro mesi" ha aggiunto Pellegrini soffermandosi poi sul termine "sacrificio", sempre piu' d'attualita' nell'ultimo periodo vista l'emergenza: "Noi sportivi conosciamo la parola forse solo dal punto di vista fisico perche' siamo dei privilegiati. Per me non sono sacrifici quelli che faccio in allenamento per raggiungere gli obiettivi, e' la vita che ho scelto. Adesso pero' siamo tutti facendo sacrifici e siamo tutti sulla stessa barca". Un concetto ripreso anche dal campione paralimpico Alex Zanardi. "Le immagini delle citta' deserte danno il senso di quanto ormai tutti facciamo parte della stessa squadra, siamo tutti ingaggiati al meglio delle nostre possibilita'" ha ricordato prima di evidenziare il fatto che nel prossimo futuro "tutto si gioca sul tema della speranza". "Presto ci sara' tanto da fare e tante ragioni per avere grandi speranze. Lo Stato in primis deve creare e dare alle persone piu' in difficolta' gli strumenti per tenere viva la speranza - le parole di Zanardi -, ma noi tutti come cittadini dobbiamo continuare a sorridere, a tendere la mano a chi ne ha bisogno. Ognuno deve fare la propria parte". Tornando invece al rinvio dei Giochi di Tokyo, Zanardi ha parlato di "decisione di buon senso, anche se e' logico che non e' stato semplice perche' implica rivoluzionare tanti aspetti che non riguardano solo l'organizzazione ma anche impegni gia' presi pero' adesso ovviamente nelle lista delle priorita' c'e' ben altro in cima".  

23:23 PERSICO: "QUANO HO SAPUTO DELLA POSITIVITA' DI DANIELE SONO ANDATA IN CORTO CIRCUITO"
Intervistata nel corso di "Live Non è la D'Urso" la compagna di Daniele Rugani, Michela Persico, ha ripercorso i giorni in cui ha scoperto della positività al coronavirus di Rugani e sua: "Daniele aveva presentato i classici sintomi da Coronavirus e la Juventus ha ritenuto opportuno intervenire. Su di noi c'è stato un enorme clamore mediatico essendo lui il primo caso; mi è spiaciuto dover annunciare della mia gravidanza in questa situazione di emergenza. Quando ho saputo della positività di Daniele sono andata in cortocircuito: mille domande, tante preoccupazione... non mi sono riuscita a dare delle risposte; non sapevo a chi appellarmi a quel momento per tranquillizzarmi: ho sentito i miei genitori (che sono di Bergamo) che si trovano nell'area più contagiata al momento".  

20:58 LEGA SERIE A REPLICA A SPADAFORA: "NON E' MOMENTO PER LA DEMAGOGIA"
"Ritengo non sia il momento di fare polemiche e demagogia". Cosi' il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, replica al ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, che in un'intervista ha osservato che "lo sport non e' solo il calcio e il calcio non e' solo la Serie A". La Lega ricorda che "la Serie A da sempre svolge un riconosciuto ruolo di locomotiva del comparto, producendo direttamente ogni anno circa 3 miliardi di euro di ricavi totali e generando un indotto di 8 miliardi a beneficio dell'intera piramide calcistica, oltre a una contribuzione fiscale e previdenziale di un miliardo di euro".  

20:56 PIOLI: "MEDICI E INFERMIERI SONO DEGLI EROI"
Stefano Pioli prova "un sentimento di grandissima gratitudine nei confronti di medici, infermieri e personale sanitario" che "stanno mettendo tutte le loro forze, le loro competenze, la loro passione" per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. "Sono i nostri eroi - mette in evidenzia il tecnico rossonero in un'intervista anticipata all'ANSA che andra' in onda domani dalle 17 sui canali del Milan -, mettono tutto per aiutare tutti a superare questo momento difficilissimo. Vorrei poi ricordare l'importanza di stare a casa: significa salvare delle vite". Il lavoro sul campo manca a Pioli, il cui futuro al Milan resta comunque incerto, e nella chiacchierata vengono coinvolti anche Maurizio Ganz, allenatore della squadra femminile, e Federico Giunti, guida della Primavera. "In questo modo riscopriamo anche la famiglia - spiega Ganz -. Io sono casa con moglie e figli, parliamo tanto. Prima, forse, non era cosi'". "Il campo - sottolinea Giunti, che ha vinto il campionato Primavera 2 prima dello stop forzato - in questo momento non ce lo puo' dare nessuno ma la tecnologia ci permette di essere piu' vicini di quanto non lo siamo in realta'. Sento lo staff, ho fatto un giro di telefonate con i ragazzi. Avevo voglia di sentire le loro voci. Abbiamo parlato anche di argomenti che esulano dal calcio, molti di loro hanno la maturita'".  

18:52 PSG, DI MARIA: "SITUAZIONE FOLLE E SPAVENTOSA"
Una situazione folle e spaventosa". Angel Di Maria descrive cosi' la quarantena cui e' costretto per l'emergenza coronavirus a Parigi: a differenza dei suoi compagni di squadra al Psg, Neymar, Thiago Silva, Cavani e recentemente Navas, il centrocampista argentino e' rimasto in Francia. "Non sta andando bene", ha confessato la moglie a 'Telefe'. "Io sono con le ragazze tutta la mattina perche' seguono le lezioni a distanza via Internet. Lo lascio un momento con loro nel pomeriggio. Non riesce piu' a sopportare la situazione. Ma l'unica cosa che possiamo fare e' rimanere chiusi in casa, in modo che finisca rapidamente". Lo stesso Di Maria, intervenendo alla trasmissione, ha parlato di un momento "completamente folle. Siamo isolati. Siamo stati dentro per quattordici giorni, dodici da quando il presidente della Repubblica ha dichiarato la quarantena. Siamo usciti solo una volta per andare al supermercato. Cerchiamo di rimanere a casa per non essere contagiati. Abbiamo figlie molto giovani. La situazione e' spaventosa", ha aggiunto il centrocampista ex Real e Manchester United.  

18:39 IL DORTMUND TORNA IN CAMPO, ALLENAMENTI A COPPIE PER LIMITARE I CONTATTI
Di nuovo in campo per allenarsi, ma con delle limitazioni imposte dall'emergenza coronavirus. Da domani il Borussia Dortmund tornera' a lavorare anche se la Federcalcio tedesca ha raccomandato ai 36 club professionistici di riprendere il lavoro di squadra non prima del 6 aprile. A rivelare la ripresa degli allenamenti e' stato l'ex centrocampista juventino centrocampista Emre Can all'emittente Sport1 spiegando che in questa prima fase i giocatori lavoreranno in coppia per ridurre al minimo il rischio di contagio dovuto alla pandemia di Covid-19. "È importante che torniamo in campo" le parole di Can che domani si allenera' in coppia con l'altro centrocampista Mahmoud Dahoud. Riguardo alla decisione della squadra di rinunciare al 20% dello stipendio, l'ex bianconero ha sottolineato che "noi calciatori abbiamo una responsabilita', guadagniamo molti soldi e vogliamo restituire qualcosa". Il Dortmund di Lucien Favre e' secondo in campionato, a quattro punti dal Bayern Monaco e, sempre che la stagione riprenda, puo' ancora sperare nel titolo. "Sara' molto, molto difficile. Abbiamo ancora duelli con il Bayern e il Lipsia. Abbiamo una buona squadra, non sara' facile. Ma credo che sia ancora possibile" ha concluso Can.

18:08 CASSANO: "RIPRESA SERIE A? IO FAREI I PLAYOFF SCUDETTO"
"L'accordo raggiunto dalla Juve? Se ha tagliato gli stipendi, e' perche' quasi sicuramente non si giochera' piu' questo campionato". Lo ha detto Antonio Cassano, in un'intervista video al 'Corriere dello Sport'. "Ci sono possibili correzioni se si potesse tornare a giocare? Allora si sarebbe potuto fare di mese in mese. Si sarebbe anche potuto fare a fine giugno", ha spiegato l'ex attaccante. "E' giusto che il taglio si faccia in Serie A. In Serie B e in Serie C devono trovare la soluzione per non togliere soldi ai giocatori, li' - ha aggiunto il barese - c'e' gente che guadagna 3-4-5mila euro, che ha fatto mutui per la casa, che ha comprato un'auto a rate. I ragazzi che guadagnano meno farebbero una fatica allucinante". "La speranza di poter ripartire? Sono d'accordo con Gravina. Ma se eventualmente si ripartisse con gli allenamenti il 3 maggio, servirebbe minimo un mese per la preparazione. Significherebbe - ha commentato Cassano - arrivare ad agosto e diventa un massacro per l'anno prossimo. Io farei i playoff per assegnare lo scudetto".

17:55 SPAGNA, MUORE LA LEGGENDA DELL'ATLETICO JOSE LUIS CAPON
Si è spento a 72 anni a causa del coronavirus José Luis Capòn, leggendario ex difensore dell'Atletico Madrid. Capòn aveva militato nei Colchoneros dal '72 all'80, conquistando due volte la Liga, una volta la Coppa del Re e anche una Coppa Intercontinentale.

16: 50 DALLA GERMANIA: WIMBLEDON 2020 CANCELLATO
Un dirigente di primo piano del tennis tedesco ha affermato che la stagione sull'erba che ha il suo culmine con il torneo dello Slam di Wimbledon rischia seriamente di essere cancellata, aggiungendo l'auspicio che le gare possano riprendere in autunno. Dirk Hordorff, vicepresidente della federazione tedesca di tennis, ha dichiarato in un podcast sul portale tennisnet di aver "ricevuto la notizia che si può essere abbastanza sicuri che la stagione dell'erba non avrà luogo".

16:30 IL TOTTENHAM AUTORIZZA SON E BERGWIJN A TORNARE A CASA
Il Tottenham ha dato il permesso ai suoi giocatori Heung-Min Son e Steven Bergwijn di tornare nei loro paesi d'origine. La Premier League è ancora sospesa a causa della pandemia di coronavirus. Son è volato in Corea del Sud per motivi personali, mentre Bergwijn è rientrato in Olanda per la nascita di suo figlio. Il Tottenham ha comunicato che comunque i due "continueranno i loro programmi individuali di riabilitazione e di preparazione". Il coreano sta recuperando dalla frattura al braccio destro rimediata nel match contro l'Aston Villa il mese scorso, l'olandese dalla distorsione alla caviglia riportata contro il Burnley ad inizio mese.

16:10 TOKYO 2020, COE: "RINVIO EVITA AGLI ATLETI STRESS MENTALE"
"La decisione di posticipare le Olimpiadi di Tokyo al prossimo anno a causa del coronavirus "ha evitato agli atleti un eccessivo stress mentale". Lo afferma il presidente di World Athletics, Sebastian Coe, uno dei principali esponenti del partito del rinvio, secondo il quale gli atleti "sarebbero stati messi in una posizione impossibile" se l'evento fosse stato confermato. "Non volevamo che per cercare di preparasi gli atleti si trovassero in una posizione contrastante con le indicazioni dei governi, forse anche trovandosi a infrangere la legge - ha detto Coe a TalkSport -. E ovviamente sarebbero stati preoccupati non solo per il loro programma di allenamento, ma anche per il rischio di infettare se stessi e le loro famiglie. Noi volevamo farli uscire da quello stress mentale il piu' rapidamente possibile. "Non siamo diversi da tutti gli altri - ha concluso Coe - ma penso che abbiamo appena concluso che lo sport, in questa occasione, ha dovuto prendere un posto in secondo piano". 

15:35 FIORENTINA, CASTROVILLI: "ABBIAMO TUTTI PAURA"
"Abbiamo avuto paura e l'abbiamo tutt'ora. Dobbiamo seguire le regole per uscire presto da questa situazione". Così il centrocampista della Fiorentina e della nazionale azzurra, Gaetano Castrovilli, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato la situazione legata alla lotta al Covid-19, invitando tutti a seguire le regole e a stare a casa perché questa situazione possa terminare. Ancora non è possibile capire se e quando si tornerà a giocare, di sicuro quella attuale (fin quando si è giocato) è stata la stagione dove Gaetano Castrovilli è 'esploso' calcisticamente, mostrando a tutti le sue doti e qualità diventando subito uno dei giocatori più forti e apprezzati di tutta la Serie A: "Devo ancora oggi realizzare il tutto. Spero di non svegliarmi mai da questo sogno perché è stupendo - ha detto il centrocampista della Fiorentina, che negli ultimi mesi del 2019 ha rinnovato il contratto col club viola fino a giugno 2024 -. Il ricordo più bello è, e sarà, il gol a San Siro contro il Milan perché è stato anche il mio primo gol. Iachini mi sta aiutando a migliorare le mie qualità soprattutto dal punto di vista tattico, Mancini mi ha insegnato che i sogni possono diventare realtà. Mentre Montella ha creduto in me, insegnandomi anche a credere in me stesso". Poteva essere anche la stagione da protagonista all'Europeo con la maglia dell'Italia, tutto rimandato al 2021: "Avrò un anno in più di esperienza e spero possa aiutarmi a migliorare e limare i punti deboli, come per esempio sotto porta. Devo essere più concreto e cattivo in zona gol. Mi manca il calcio, mi manca il campo, quel rettangolo verde, i miei compagni e i tifosi. Spero di ricominciare il prima possibile. Da casa mi alleno sperando di migliorare giorno dopo giorno e farmi trovare pronto quando ricominceremo".

14:55 GABBIADINI, LETTERA STRAPPALACRIME ALLA SUA BERGAMO
"Cara Bergamo, a dedicarti queste righe, mentre stai vivendo un momento terribile, è un bergamasco, per giunta di poche parole. Noi preferiamo i fatti, o piccoli gesti che valgono più di mille parole". Inizia così il messaggio che Manolo Gabbiadini, attaccante della Sampdoria, dedica ad una delle città più colpite dalla pandemia di coronavirus. "In queste settimane così strazianti, però, non riesco a non dedicarti il mio pensiero mentre guardo le scene più angoscianti che si possano immaginare. Colpi al cuore, che fanno male", si legge nel post su Instagram del giocatore, originario di Calcinate e ex Atalanta. "Tu, Bergamo, sei troppo forte per essere sconfitta. Per piegarti, pensa, ci e' voluto un nemico della peggior specie, mai visto prima, infido, subdolo, invisibile", prosegue. "Per piegarti, ma non per sconfiggerti. Io, Bergamo, da bergamasco che non dimentica le sue origini, ti mando il mio abbraccio e il mio incoraggiamento, esortandoti a rialzarti. Piu' forte di prima. Perché non ho dubbi - scrive il blucerchiato - che sarà così. Perché il tuo è un popolo di lavoratori, che lotta e suda in silenzio, che combatte le difficoltà con orgoglio, fierezza e dignità, senza lamentarsi. Con la profonda convinzione che tutto questo li ripaghera'". "Tu, Bergamo, continua a combattere. Mola mia, Berghem", conclude.

14:05 CHIESA: "TUTTI INSIEME SUPEREREMO QUESTO MOMENTO"
"Voglio dire a tutti che insieme riusciremo a superare questo momento. Dobbiamo dare una mano, io l'ho voluta dare con la donazione a questa campagna della Fiorentina. Fatelo anche voi. Commisso e Barone stanno facendo un lavoro grandioso, con questa campagna, è la dimostrazione che la Fiorentina sta e vuole stare al fianco dei medici". Così Federico Chiesa ha voluto lanciare il suo messaggio, attraverso il media ufficiale della Fiorentina, in questo momento dove c'è chi soffre e lotta contro il Covid-19 per sensibilizzare ancor di piu' la campagna di solidarietà lanciata dalla Fiorentina di Rocco Commisso. "Questo e' un periodo totalmente inaspettato a cui ho reagito serenamente perché abbiamo il dovere di stare a casa per aiutare le persone che stanno veramente soffrendo, i medici e infermieri che ogni giorno lavorano sul campo per aiutarci a superare questo momento - ha sottolineato il giocatore della Fiorentina -. Mi dispiace tanto, e mi manca, il non poter stare con i miei compagni e andare al campo, questo è quello che ho perso maggiormente della mia quotidianità. Faccio molti esercizi a casa, anche con le indicazioni del nostro staff e del mister per rimanere in forma per quando ripartiremo. Sara' bello tornare ad allenarci, con i miei compagni, e riabbracciarci. Ma soprattutto tornare a giocare al Franchi, assieme ai nostri tifosi, e riabbracciarli, per lottare tutti uniti per la Fiorentina e per i nostri obiettivi". Grande protagonista nella Fiorentina e anche con la maglia azzurra dell'Italia di Mancini ma per l'Europeo se ne riparlerà il prossimo anno, adesso il pensiero e' rivolto ad altro: "Sara' un bel test, e tanti giovani italiani, anche come me, che sono nel giro della nazionale potranno essere più maturi di un anno e crescere ancora con questo spostamento. Anche se adesso non penso all'Europeo, ma a coloro che stanno facendo il massimo per aiutare l'Italia ad uscire da questo momento, a chi soffre e chi ci aiuta". 

14:00 GENTILE: "NON PENSO SI TORNI A GIOCARE"
Non penso che si arriverà ad un finale di campionato... sarei felicissimo se si tornasse a giocare, ma non sono molto ottimista. Ci saranno delle responsabilità molto importanti da prendere e non sara' facile trovare una soluzione che vada bene per tutti". Cosi' Claudio Gentile, ex difensore di Juventus e Nazionale, ai microfoni di 'Extratime', Su Radio1 Rai, sugli scenari futuri del calcio fermo per l'emergenza coronavirus. "Come fare per ammortizzare le perdite? Anche i giocatori possono aiutare in una situazione cosi' compromessa e rinunciare ad una parte del loro stipendio potrebbe essere un aiuto per ridare vita al calcio", ha spiegato. "Io mi auguro che si trovino soluzioni perché il mondo senza calcio subirebbe una grave perdita e quindi dobbiamo riportarlo subito ad essere competitivo", ha aggiunto. 

12:50 OLIMPIADI, SI PENSA A LUGLIO-AGOSTO 2021
Luglio 2021: questo è il periodo più probabile per l'inizio delle Olimpiadi di Tokyo, posticipate a causa dell'emergenza coronavirus. Lo riportano fonti del comitato organizzatore, citate da Kyodo News. Una task force è stata incaricata di pianificare il passaggio al calendario 2021 dell'evento, che inizialmente aveva programmato la cerimonia di apertura il 24 luglio 2020. Un arco temporale simile per il 2021 avrebbe il vantaggio di ridurre il numero di modifiche al piano organizzativo già esistente: nello specifico, dal 23 luglio 2021 all'8 agosto.

12:35 BOXE, MORTO ROTTOLI: FU CAMPIONE EUROPEO MASSIMI-LEGGERI
E' morto il pugile bergamasco Angelo Rottoli, 61 anni, di Presezzo (Bg). Era stato ricoverato nel Policlinico di Ponte San Pietro perché colpito dal coronavirus, dopo che due settimane fa aveva perso la madre e il fratello. Rottoli iniziò da dilettante nel 1977 e passò professionista nel dicembre 1981 come peso massimo: nel giro di due anni divenne campione italiano. Nei massimi-leggeri arrivò a competere per il Mondiale Wbc, perdendo per ferita contro il portoricano Carlos De Leon nel 1985. Nel 1987 diventa campione intercontinentale Wbc nei pesi massimi-leggeri e poi campione europeo sempre nei massimi-leggeri; nel 1987 perde il titolo europeo. Rottoli disputò ancora un match nell'aprile 1990, perdendolo: quella sconfitta lo porto' a chiudere la carriera dopo 35 combattimenti.

12:20 BOXE, YARDE: "IL CORONAVIRUS HA UCCISO MIO PADRE"
Con un toccante messaggio su Instagram, il pugile inglese Anthony Yarde ha annunciato  la morte del padre a causa del coronavirus. "Sono una persona molto riservata e  - a dire il vero - sono ancora sotto shock ma forse questo può aiutare le persone a rimanere a casa - h scritto il peso leggero -. Mio padre è morto ieri a causa di questo virus ed era in forma senza problemi di salute. Più persone escono e si mescolano più a lungo durerà questo isolamento e più si diffonderà. Non sono un medico, ma so che se rimani a casa hai meno probabilità di prenderlo o trasmetterlo. Non vale davvero la pena rischiare".

12:00 MILIK, CIBO GRATIS PER I MEDICI POLACCHI
L'emergenza coronavirus sta colpendo ogni zona del mondo e ognuno, per quanto possibile, sta cercando di dare il proprio contributo per vincere al più presto questa dura battaglia. È il caso anche di Arkadiusz Milik, proprietario di un ristorante in Polonia, il Food & Ball. L' attaccante del Napoli ha deciso, infatti, di mettere il proprio locale a Katowice a disposizione delle strutture sanitarie della città. Il 26enne centravanti azzurro in questo momento è nel capoluogo campano insieme alla compagna Jessica, ma i suoi dipendenti preparano pasti che giornalmente vengono confezionati e spediti a medici e infermieri, costantemente in lotta contro il Coronavirus. Una bella iniziativa e un modo per sentirsi vicini alla propria terra, nonostante i tantissimi chilometri che in questo momento separano Milik dalla Polonia.

11:10 I BIG DEL GOLF: "STATE A CASA"
"Non sono io il vostro eroe". Da Rory McIlroy a Francesco Molinari, da Jon Rahm a Justin Rose. Con un videomessaggio trasmesso dall'European Tour, 14 tra i grandi protagonisti del golf continentale e mondiale hanno voluto ringraziare, in questo momento di grave emergenza sanitaria, i veri eroi. Dagli operatori sanitari agli assistenti sociali. I big hanno invitato tutti i fan a seguire i consigli dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (OMS) e dei rispettivi Governi: "Rimanete a casa, così facendo possiamo salvare molte vite, diventare eroi e battere il coronavirus". A partecipare alla campagna di sensibilizzazione il n.1 mondiale Roy McIlroy e l'azzurro 'Chicco' Molinari. E ancora: Rahm, Rose, Sergio Garcia, Shane Lowry, Henrik Stenson, Lee Weestwood, Martin Kaymer, Tommy Fleetwood, Thomas Bjorn, Victor Perez, Louis Oosthuizen e Padraig Harrington.

11:00 TURCHIA, RICOVERATO L'EX PORTIERE RUSTU
L'ex portiere della Nazionale turca, Rustu Recber, è stato ricoverato ieri sera dopo avere contratto il coronavirus. Lo ha rivelato Isil Recber, moglie dell'ex estremo difensore che contribui' al terzo posto della Turchia ai Mondiali di calcio 2002, sui social. "Mio marito Rustu è ricoverato in ospedale, gli è stato diagnosticato il COVID-19 - ha scritto, in un post, la donna -. Tutto procedeva normalmente quando improvvisamente ha sviluppato in maniera rapida i sintomi e il suo stato di salute e' peggiorato: siamo ancora sotto shock". Isil Ricber ha aggiunto che l'intera famiglia era stata sottoposta al tampone, risultando però negativa al test. Rustu Recber, che oggi ha 46 anni, ha giocato per la Nazionale turca dal 1994 al 2012. Dopo avere indossato la maglia del Barcellona ha firmato per il Fenerbahce, quindi per il Besiktas, dove nel 2012 ha chiuso la carriera. 

10:05 RAYO VALLECANO, DONATE 12 MILA MASCHERINE
Attraverso la sua Fondazione, il Rayo Vallecano ha prodotto 12.000 mascherine protettive che sono state distribuite oggi negli ospedali della Comunità di Madrid per aiutare a proteggere medici e sanitari che stanno lavorando negli ospedali

09:10 NBA, POSITIVO IL PROPRIETARIO DEI NEW YORK KNICKS
In un breve comunicato, i Knicks hanno reso noto che James Dolan è stato contagiato dal coronavirus - primo proprietario delle quattro principali leghe sportive americane a risultare positivo. L’imprenditore di 64 anni sta bene e si trova in auto-isolamento 

09:00 SPAL, ULTRAS IN AIUTO DI ANZIANI E DISABILI
Dalla curva al volontariato. I tifosi della Spal scendono in campo per aiutare anziani, disabili e persone ancora più fragili in queste settimane di isolamento. I tifosi della Curva Ovest consegneranno la spesa a domicilio o i farmaci per le persone che hanno difficoltà motorie, si occuperanno di commissioni varie. Per attivarli bisognerà contattare l’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico del Comune di Ferrara che collegherà i richiedenti con i ragazzi della Ovest.

08:50 SPADAFORA: "BLOCCO COMPETIZIONI UN ALTO MESE"
"Pensavo ai nostri ragazzi abituati a stringersi, abbracciarsi, passarsi la bottiglietta d'acqua: tutto questo mancherà per molto tempo. Riprendere le partite il 3 maggio è irrealistico. Domani proporrò di prorogare per tutto aprile il blocco delle competizioni sportive di ogni ordine e grado. Ed estenderò la misura agli allenamenti, sui quali non eravamo intervenuti perché c'era ancora la possibilità si tenessero le Olimpiadi". Così il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, in un'intervista a Repubblica. Sul mondo del calcio in crisi, Spadafora aggiunge: "Lo sport non è solo il calcio e il calcio non è solo la serie A. Destinerò un piano straordinario di 400 milioni allo sport di base, alle associazioni dilettantistiche sui territori, a un tessuto che sono certo sarà uno dei motori della rinascita. Dal calcio di serie A invece mi aspetto che le richieste siano accompagnate da una seria volontà di cambiamento: le grandi società vivono in una bolla, al di sopra delle loro possibilità, a partire dagli stipendi milionari dei calciatori. Devono capire che niente dopo questa crisi potrà più essere come prima".

08:30 CORONAVIRUS, RUSTU RUCOVERATO IN OSPEDALE
Il Coronavirus continua a colpire anche nel mondo del calcio: l'ultimo contagio eccellente è quello di Rüştü Reçber, ex portiere turco con un passato al Fenerbahce, al Barcellona e al Besiktas. L'annuncio è stato dato dalla moglie con un post su Instagram: il 46enne è attualmente ricoverato in ospedale, negativi i test della donna e dei due figli. 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments