L'australiano ha preceduto di trentotto secondi Keldermann e il toscano dell'XDS Astana Team che balza al comando della graduatoria
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Dopo una lunga attesa, ecco arrivare la fuga al Giro d'Italia. L'australiano Luke Plapp (Team Jayco AlUla) ha conquistato l'ottava tappa con arrivo a Castelraimondo al termine di un tentativo coraggioso che gli ha permesso di anticipare di trentotto secondi Wilco Keldermann (Team Visma | Lease a Bike) e Diego Ulissi (XDS Astana Team).
Cambio anche in classifica generale con l'esperto toscano che, complice il grande ritardo del gruppo dei big, strappa la maglia rosa a Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgrohe) e balza per prima volta in carriera al comando della generale con dodici secondi sul compagno di squadra Lorenzo Fortunato e diciassette sullo sloveno.
Partenza a tutta per il gruppo a causa dei numerosi tentativi di fuga portati avanti dai corridori, decisi a conquistare il successo parziale in una giornata dedicata ai cacciatori di tappe. Se inizialmente il terzetto composto da Mads Pedersen (Lidl-Trek), Mattia Cattaneo (Soudal-Quick Step) e Davide De Pretto (Team Jayco AlUla) sembrava quello buono, il gruppo non ha lasciato spazio dando vita a una situazione caotica durata oltre novanta chilometri.
In vista della scalata al Sassotetto si è finalmente composta la fuga di giornata con Jonathan Lastra, Sylvain Moniquet e Stefano Oldani (Cofidis), Nicolas Prodhomme e Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Lorenzo Fortunato e Diego Ulissi (XDS Astana Team), Mikkel Frølich Honoré (EF Education – EasyPost), Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost), Rémy Rochas (Groupama – FDJ), Marco Frigo (Israel – Premier Tech), Davide Formolo (Movistar Team), Damien Howson (Q36.5 Pro Cycling Team), Koen Bouwman e Luke Plapp (Team Jayco AlUla), Dylan van Baarle e Wilco Kelderman (Team Visma | Lease a Bike), lgor Arrieta (UAE Team Emirates-XRG), Manuele Tarozzi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) e Mattia Bais (Team Polti-VisitMalta).
In grado di guadagnare quasi sei minuti sulla maglia rosa, i battistrada si sono divisi nella discesa del Sassotetto con Vendrame, Ulissi, Bardet, Steinhauser, Arrieta, Plapp e Keldermann che hanno preso il largo. Una situazione che si è evoluta nuovamente sul gran premio della montagna di Montelago con Ulissi e Keldermann che sono scattati in solitaria, mentre Arrieta e Plapp hanno dovuto faticare per rientrare.
Proprio nel momento in cui é tornato sui colleghi, l’australiano è partito in contropiede compiendo l’azione decisiva per conquistare la vittoria. Secondo posto per Keldermann che ha preceduto allo sprint Ulissi, bravo a sfruttare gli abbuoni raccolti lungo la strada per balzare al comando della generale riportando la maglia rosa all'Italia quattro anni dopo Alessandro De Marchi. Il toscano precede ora di dodici secondi il compagno di squadra Fortunato e di diciassette lo sloveno Roglic, giunto con gli altri big con 4'50" con il resto dei big.