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Tour de France: Ben O'Connor fa l'impresa nella diciottesima tappa, Tadej Pogacar rafforza la maglia gialla

L'australiano del Team Jayco AlUla ha distanziato 1'45" Pogacar e 1'56" Vingegaard

di Marco Cangelli
24 Lug 2025 - 17:33
 © afp

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Impresa che vale una carriera per Ben O' Connor che sul Col de la Loze conquista la diciottesima tappa del Tour de France. L'australiano del Team Jayco-AlUla si è imposto in solitaria precedendo di 1'45" Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) dopo aver resistito al rientro della maglia gialla sul Col de la Madaleine

Prima parte caratterizzato dalla scalata del Col du Glandon dove sono andati in avanscoperta Tim Wellens (UAE Team Emirates-XRG), Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike), Lenny Martinez (Bahrain-Victorious), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Primoz Roglic (Red Bull – BORA – hansgrohe), Ben O’Connor (Team Jayco AlUla), Raúl García Pierna (Arkéa – B&B Hotels), Einer Rubio e Gregor Mühlberger (Movistar Team), Felix Gall e Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Alexey Lutsenko (Israel -Premier Tech) e Andreas Leknessund (Uno-X Mobility).

Quando il vantaggio sulla maglia gialla sfiorava i tre minuti, Arensman e Jorgenson hanno attaccato in discesa sfruttando anche il caos causato dalla caduta di Mühlberger che ha spezzato il gruppetto. Salendo verso il Col de la Madeleine sono rientrati anche Alex Baudin (EF Education – EasyPost), Roglic, O' Connor, Rubio e Gall affrontando così insieme il gran premio della montagna, mentre in gruppo il Team Visma | Lease a Bike ha imposto un ritmo elevato che ha fatto male a Kévin Vauquelin (Arkéa – B&B Hotels) e Ben Healy (EF Education-Easy Post), rispettivamente sesto e nono in classifica generale alla partenza da Vif. Il forcing di Sepp Kuss ha fatto lasciato davanti soltanto Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike), Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-Hansgrohe) prima dell'attacco del danese che si è riportato sui fuggitivi conducendo con sé la maglia gialla. 

Nel fondovalle che unisce il Col de la Madaleine e il Col de la Loze Jorgenson, Rubio e O’Connor sono scattati in solitaria riuscendo a guadagnare oltre due minuti sul gruppo maglia gialla, mentre dietro rientrava e partiva a sua volta in contropiede Lipowitz, in grado di presentarsi all'inizio della salita finale con tre minuti su Pogacar, Vingegaard, Gall e Roglic. Mentre la maglia bianca provava a rientrare sui battistrada, dietro rientravano tutti gli altri uomini di classifica creando un gruppo maglia gialla molto più nutrito con il Team Picnic PostNL deciso a recuperare su Lipowitz per proteggere il proprio capitano Oscar Onley.

A ventitré chilometri dall'arrivo Jorgenson ha lasciato il terzetto di testa fermandosi e facendosi riprendere da Lipowitz, costretto a rivedere i propri piani mantenendo comunque poco meno di due minuti sulla maglia gialla, mentre davanti Rubio e O' Connor continuavano la propria corsa verso la vittoria parziale. L'australiano è quindi partito secco a quindici chilometri dal traguardo rimanendo in testa da solo. 

Dietro Lipowitz è progressivamente andato in crisi venendo prima ripreso dal gruppo maglia gialle e poi staccandosi a cinque chilometri dal traguardo, mentre Vingegaard ha provato a mettere in difficoltà Pogacar nell'ultimo chilometro invano spingendo piuttosto lo sloveno ad alzare il ritmo e staccare tutti gli altri. A vincere il successo è stato quindi Ben O'Connor che ha distanziato di 1'45" Pogacar e di 1'56" Vingegaard.

In classifica generale Pogacar guida ora con 4'26" su Vingegaard e 11'01" su Lipowitz in vista della diciannovesima tappa, 129,9 chilometri da Albertville a La Plagne

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