Chiamami aquila: CAI Eagle Team seconda edizione, candidature in corso

Tempo di bilanci ma non solo per il per CAI Eagle team. Non c’è tempo da perdere: è già iniziata (lunedì 14 aprile) e terminerà nel giro di un mese (mercoledì 14 maggio) la campagna candidature per la seconda edizione del progetto: ancora più strutturata e ambiziosa della prima, culminata nelle spedizioni alpinistiche in Patagonia e in Oman. Fino alla deadline di metà maggio è possibile candidarsi alle fin qui inedite quattro Eagle Sessions, aperte a un totale di quaranta giovani di appartenenti alla fascia d’età compresa tra diciotto e venticinque anni, dalle quali usciranno i dodici partecipanti alla fase nazionale del secondo "episodio" di CAI Eagle Team, che si terrà tra il 2026 e il 2027. Entriamo nel dettaglio.

Ideato da Club Alpino Italiano e Club Alpino Accademico Italiano (CAAI) insieme all’alpinista Matteo Della Bordella, il progetto didattico e sportivo punta a coltivare i giovani interpreti dell’alpinismo e dell’arrampicata moderni, attraverso un percorso formativo triennale che - come per la prima edizione - culminerà con una spedizione alpinistica di carattere internazionale. Oltre ad un’opportunità per scalare, CAI Eagle Team è un laboratorio umano e culturale che ha come missione la crescita di una nuova generazione di alpinisti consapevoli e formati, capaci di interpretare il presente e costruire il futuro dell’alpinismo stesso, come ha sottolineato Antonio Montani, Presidente generale del Club Alpino Italiano:

“La prima edizione è stata indubbiamente un successo, ma sono convinto che, per avere importanza e rilevanza, il progetto debba essere costante nel tempo. In questo modo, il CAI può tornare ad essere un luogo di eccellenza per la formazione alpinistica di alto livello”. 

Sulla stessa lunghezza d’onda il capospedizione Matteo Della Bordella, l’ex presidente dei Ragni di Lecco che (ben coadiuvato da un team di tutors) nei primi due mesi dell’anno ha guidato i sei finalisti della prima edizione sul granito della Patagonia cilena, per una spedizione a lungo ostacolata dal maltempo ma ricca di esperienze umane e culminata a livello sportivo dal completamento della via Gringos Locos sulla gigantesca parete nordovest del Cerro Piergiorgio da parte dello stesso MDB, di Mirco Grasso e dell'"aquilotto" Dario Eynard:

“La prima edizione del CAI Eagle Team è stata una delle mie esperienze più belle in assoluto: un viaggio umano e alpinistico che mi ha lasciato tanto, grazie all’energia, all’entusiasmo e alla passione dei ragazzi coinvolti. Non vedo l’ora di ripartire con la seconda edizione, pronto a vivere nuove avventure insieme a un nuovo gruppo di giovani alpiniste e alpinisti. Sarà l’occasione per trasmettere valori fondamentali come l’etica in montagna, lo spirito di squadra e la voglia di mettersi in gioco, ma anche per continuare a imparare, crescere e condividere esperienze vere, in parete e fuori”.

EAGLE SESSIONS

Lavori in corso, insomma. Anzi, candidature! La novità della seconda edizione riguarda l’introduzione delle Eagle Sessions, una fase locale di selezione e formazione aperta a un totale di quaranta giovani nella fascia d’età compresa tra i diciotto e i venticinque anni. Le Eagle Sessions saranno in tutto quattro e si terranno in altrettante macroaree geografiche: Alpi Occidentali, Alpi Centrali, Alpi Orientali, Centro-Sud/Isole. A coordinarle saranno alpinisti d’eccellenza del panorama italiano: rispettivamente Francesco Ratti, Luca Schiera, Alessandro Baù e Domenico Totani, con la collaborazione delle Scuole di alpinismo del Club Alpino Italiano. Per ognuno dei quattro gruppi Eagle Sessions saranno selezionati su base curricolare venticinque ragazzi e ragazze, che potranno partecipare alla seconda fase di selezione pratica, prevista tra la fine di maggio e il mese di giugno 2025 nelle quattro macroaree. Da questa fase usciranno i dieci componenti di ciascuno dei quattro gruppi Eagle Sessions, le cui attività si svolgeranno nel corso di quattro fine settimana (venerdì, sabato e domenica) tra i mesi di luglio 2025 e febbraio 2026 e comprenderanno arrampicata su roccia, ghiaccio e misto, alta montagna e progressione in ambiente, autosoccorso e sicurezza. 

CAI EAGLE TEAM

Al termine delle Eagle Sessions verranno selezionati i dodici talenti che entreranno a far parte del nuovo CAI Eagle Team, il percorso formativo nazionale condotto da Matteo Della Bordella che prevede sei settimane di formazione appunto non continuative sulle Alpi tra il 2026 e il 2027. Le attività saranno studiate per affinare le competenze tecniche, culturali e logistiche dei partecipanti: tra scalate, aperture di vie, approfondimenti culturali e tecnici. I tutors saranno alpinisti tra i migliori del panorama italiano e internazionale, insieme a Istruttori di alpinismo del CAI e componenti del CAAI (il Club Alpino Accademico Italiano).

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

È possibile inviare la propria candidatura da lunedì 14 aprile a mercoledì 14 maggio 2025 compilando il form presente sulla pagina dedicata della pagina web del CAI (www.cai.it/caieagleteam). I candidati devono inserire nella candidatura il proprio curriculum alpinistico, accompagnato da una breve biografia e da una lettera motivazionale.

DUE MOMENTI, UN SOLO PERCORSO DI CRESCITA

A precisare ulteriormente le finalità della seconda edizione del progetto dall’alto della sua esperienza è Mauro Penasa, presidente del Club Alpino Accademico Italiano.

“Preparare e spingere i giovani all’incontro con l’alpinismo di avventura, a livello diffuso, coinvolgendo ragazzi e ragazze di buon livello tecnico ma ancora privi di grande esperienza attraverso quelle che abbiamo indicato come Eagle Sessions, e tramite queste selezionare elementi capaci, meritevoli e adatti ad una nuova edizione di Eagle Team: questo è il nuovo progetto CAI Eagle Team 2025-2027, che punta verso una dimensione strutturale, ben calata nel territorio. Due momenti, un solo percorso di crescita, ben sapendo che quanto seminato non potrà che vedere un ritorno prezioso per l’ambiente alpinistico del futuro”. 

La partecipazione al progetto (totalmente finanziato dal Club Alpino Italiano) è gratuita, salvo i costi di trasferimento verso i luoghi delle attività e i pasti. Per candidarsi è richiesta l’iscrizione al CAI e la stipula delle assicurazioni necessarie.

Per tutte le informazioni: www.cai.it/caieagleteam