Nel tradizionale meeting della Repubblica Ceca attesa anche per i salti di Duplantis dopo il nuovo record mondiale. Tra gli azzurri da seguire su tutti Fabbri nel peso
di Redazione Sprintnews© Getty Images
Gout Gout farà il suo esordio agonistico in una gara europea sui 200 metri a Ostrava nella Repubblica Ceca, domani 24 giugno, in occasione della 64esima edizione del Golden Spike meeting Gold di Continental Tour, dove affronterà quale principale avversario il cubano Reynier Mena recente vincitore proprio sul mezzo giro di pista nelle recenti Diamond League di Oslo e di Stoccolma, per quella che sarà però la sua seconda prova in stagione nel secondo più importante circuito mondiale dell'atletica, dopo quella del 29 marzo scorso a Melbourne dove fu secondo sempre sui 200 dietro al connazionale Lachlan Kennedy.
Il 17enne atleta australiano considerato il nuovo fenomeno della velocità mondiale, nato e cresciuto a Brisbane da genitori di origini del Sud Sudan, ha avuto in realtà nella sua pur giovanissima carriera solo un'esperienza in competizioni fuori dall'area dell'Oceania, in occasione dei Campionati del Mondo under 20 disputati nel 2024 in agosto a Lima in Perù, quando fu secondo nella finale dei 200 metri con 20"60, pochi mesi prima della sua grande esplosione agonistica avvenuta il successivo 7 dicembre, tre settimane prima del suo 17esimo compleanno, grazie al crono di 20"04 realizzato sui 200 metri della finale degli Australian All Schools Championships della sua città, con cui ha battuto il record nazionale assoluto australiano di 20″06 che resisteva addirittura dal 1968, a opera di una leggenda dello sport australiano quale Peter Norman in occasione del suo argento alle Olimpiadi di Città del Messico.
Nel 2025 Gout che si allena tra la sua nazione e gli Stati Uniti in Florida, ha gareggiato oltre che in Continental Tour già varie altre volte sempre in Australia, con alcuni crono ancor più strabilianti quali il 19"84 sui 200 realizzato il 13 aprile a Perth in occasione della sua vittoria nei propri campionati nazionali, ma con un vento fuori norma che ha inficiato la prestazione da un punto di vista statistico, così come per il 9"99 nei 100 metri dell'altro suo successo nell'evento nazionale di 3 giorni prima, ma sempre con vento irregolare che fa rimanere a oggi il suo personale ufficiale sulla distanza più corta il 10"17 ottenuto il 6 dicembre 2024, il giorno prima dell'impresa sui 200.
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Se Gout è sicuramente la principale curiosità dello storico meeting della Repubblica Ceca, la stella assoluta sarà ancora una volta l'extraterrestre Armand Duplantis che torna in pedana a pochi giorni dal suo dodicesimo record mondiale di salto con l'asta, realizzato nella Diamond League di Stoccolma con 6.28, con l'obiettivo minimo di superare il primato del meeting da lui detenuto con 6.12 superato nell'edizione del 2023, per quella che sarà la sua nona competizione del 2025 in cui ha vinto sempre, tranne che in un'occasione, con misure pari o superiori a 6,05.
In campo azzurro saranno presenti 8 atleti a partire dal primatista stagionale mondiale nel getto del peso Leonardo Fabbri, forte della sua ottima misura di 22.31 ottenuta a Lucca, che affronterà tra gli altri il ceco beniamino locale Tomas Stanek ma anche il suo compagno di allenamento e nazionale, l'italo sudafricano Zane Weir, mentre nel salto in alto saranno in gara Marco Fassinotti, Manuel Lando e Stefano Sottile, negli 800 metri Catalin Tecuceanu e Giovanni Lazzaro, e infine nei 100 ostacoli Elena Carraro.
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Nell'evento in programma allo stadio Městský che può ospitare circa 15.000 spettatori e offre una pista di altissimo livello, da seguire anche l'olandese campionessa mondiale ed europea dei 400 ostacoli, Femke Bol, che farà il suo debutto stagionale sui 400 piani, l'indiano argento olimpico di Parigi ma oro di Tokyo nel giavellotto, Neeraji Chopra, lo statunitense Grant Holloway oro a cinque cerchi in Francia nei 110 H al maschile, e la nigeriana Tobi Amusan detentrice del record mondiale al femminile nei 100 H.