ATLETICA LEGGERA

Filippo Tortu vola negli States per preparare le Olimpiadi

Il campione olimpico della staffetta 4x100 metri si trasferirà a Orlando dove si allenerà da marzo a maggio

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Prosegue l'esodo degli atleti italiani verso gli Stati Uniti e, dopo il trasferimento di Marcell Jacobs, anche Filippo Tortu ha deciso di affrontare questa nuova avventura. Il campione olimpico della staffetta 4x100 metri ha deciso di lasciare l'Italia per spostarsi oltre Oceano dove preparerà gli Europei in programma a Roma e la sfida a Cinque Cerchi al via a Parigi il prossimo agosto. Una scelta che lo condurrà a Orlando dove Tortu avrà "l'opportunita' logistica e dal fatto di potersi allenare in una struttura che ospita abitualmente atleti di primo livello" come spiegato dall'atleta. 

Il portacolori delle Fiamme Gialle rimarrà negli States per quaranta giorni a cavallo fra marzo e maggio dove potrà allenarsi con l'americano Kenneth Bednarek, il canadese Aaron Brown e l'altro americano Kyree King, "che Tortu ben conosce e che possono essere da stimolo nell'allenamento". Ciò non porterà a modifiche nello staff guidato da Salvino Tortu come spiegato dall'ufficio stampa dell'atleta, con l'obiettivo di prepararsi ai World Athletics Relays in programma a Nassau (Bahamas) dove Tortu e compagni proveranno ad aggiudicarsi il titolo iridato in staffetta.

LA SCELTA DI TORTU

 
La scelta di Tortu di andare a Montverde di concerto anche con la Federazione, nasce da "un'opportunita" logistica e dal fatto di potersi allenare in una struttura che ospita abitualmente atleti di primo livello", ha spiegato ancora Tortu, che sia a Roma (7-12 giugno) che a Parigi punta, oltre che sulla 4X100, sulla gara dei 200. In particolare alle Olimpiadi francesi "il mio obiettivo è di arrivare in finale nella gara individuale dei 200 metri - ha dichiarato lo sprinter in una recente intervista - Mi sto allenando per provare a scendere sotto i 20 secondi, non e' semplice. Con la staffetta, invece, l'obiettivo realistico e' una medaglia". Gli atleti "di primo livello" da incrociare in Florida, ai quali si fa riferimento, sono lo statunitense Kenneth Bednarek (argento sui 200 a Tokyo), il canadese Aaron Brown e l'altro americano Kyree King, "che Tortu ben conosce e che possono essere da stimolo nell'allenamento". "Lo staff tecnico - conclude l'ufficio stampa - rimane invariato, alla guida di Salvino Tortu".

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