Il turco continua a decollare: nono successo consecutivo, sua la gara numero mille della Sbk. Ora è a +26 su Bulega
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Prosegue il dominio assoluto di Toprak Razgatlıoğlu nel Mondiale Superbike, anche sull'inedito design del Balaton Park e su una pista che si era rivelata parzialmente umida nella mattinata. Il turco completa un altro weekend perfetto, vincendo tutte le gare: dopo aver trionfato in gara-1 ieri, ecco la Superpole Race e gara-2. Secondo Nicolò Bulega, che risale dalla 10a posizione e precede Sam Lowes. Toprak ora guida a +26 sul pilota italiano.
Non c'è nulla da fare per i suoi rivali, perché Toprak Razgatlıoğlu sembra semplicemente ingiocabile nel suo ultimo anno in Superbike: nono successo consecutivo e undicesima vittoria nelle ultime dodici gare per il turco, che si prende tutte le gare al Balaton Park. Dopo aver trionfato ieri, il pilota Bmw e campione in carica si prende anche la Superpole Race sul tracciato umido: Sam Lowes (+2"8) e Alvaro Bautista (+4"4) completano il podio, solo 13° Bulega che sbaglia la scelta delle gomme con la doppia intermedia. Razgatlıoğlu si prende dunque la gara numero 1000 nella storia della Superbike, dopo aver conquistato le prove numero 800 e 900, confermandosi nella storia di questa disciplina.
La tripletta è poi servita in gara-2, dove il turco si concede solo una piccolissima disattenzione alla partenza: Bautista lo supera, ma viene sopravanzato alla quinta curva e lasciato sul posto. La gara è tutta in solitaria per Razgatlıoğlu che, pur essendo certo del suo dominio, inanella giri veloci su giri veloci e chiude con oltre dieci secondi sul primo inseguitore. Dietro di lui Bautista cade a metà gara, mentre si conferma animale da rimonta Nicolò Bulega: il ducatista risale dalla 10a posizione in partenza e chiude secondo, scavalcando tutti i rivali. La gara, ricca di duelli e sorpassi, si chiude così col trionfo di Toprak Razgatlıoğlu, che precede Bulega e Sam Lowes: top-10 per Petrucci, Locatelli, Alex Lowes, Vierge, Bassani, Aegerter e Montella. Sfortunatissimo invece Vickers che, da sesto, prima finisce nella ghiaia tentando di esercitare il suo long-lap penalty per un taglio curva e poi cade, ritirandosi. Il turco e la sua Bmw continuano a dominare, portandosi a +26 nel Mondiale: 407 punti per Razgatlıoğlu, 381 per Bulega. Sempre terzo Petrucci (233), che allunga su Locatelli (218) e Bautista (217).
Costretti al forfait Gardner, Lecuona, Gerloff e anche Iannone, che nella notte ha accusato i postumi della caduta multipla al via di gara-1.