L'abruzzese sbaglia la frenata e causa il finimondo al Balaton Park, Petrucci furioso: "Non mi parli"
di Alberto Gasparri© Da video
Un errore in frenata alla seconda curva di gara-1 e il debutto del Mondiale Superbike al Balaton Park si è tramutato in una catastrofe. L'errore è stato quello di Andrea Iannone, che ha esagerato ed è finito con il causare uno strike, che ha coinvolto la bellezza di altri sei piloti. A terra, infatti, sono finiti Petrucci, Gerloff, Vickers, Montella, Lecuona e Gardner, con questi ultimi due costretti a essere trasportati in ospedale e obbligati a chiudere il weekend ungherese in anticipo. Iannone è stato sanzionato con due long lap penalty e a fine giornata ha chiesto scusa, anche se Danilo Petrucci non l'ha presa bene. "Iannone? Meglio che non mi parli. Mi ha colpito da dietro e ha dovuto solamente scontare due long lap penalty. Per un pilota che fa cadere sei avversari, mandandone tre all'ospedale (a Gerloff è stato riscontrato un infortunio lombare al termine della gara) e generandomi un grande dolore alla spalla, non è giusto che riparta”, ha detto il ternano, poi quinto al traguardo dopo la ripartenza.
Per la cronaca, a vincere la gara numero 999 del campionato Superbike è stato Toprak Razgatlioglu con la Bmw davanti alle Ducati di Nicolò Bulega e Alvaro Bautista. Quarto Andrea Locatelli.