Lo Straight Rhythm, specialità inventata dagli americani qualche anno fa e portata al di fuori dagli Usa grazie a Red Bull, è stato l'evento clou di una due giorni dedicata al motocross vecchia maniera, quello fatto di divertimento e passione allo stato puro, e che ha rimesso in pista le gloriose moto a due tempi, dalle piccole 125cc fino alle mostruose 500cc. Una manifestazione che ha richiamato una folla di appassionati sull'impianto pavese, pronti a dare gas, ma anche ad applaudire gli specialisti del freestyle in un susseguirsi di contest e giri liberi. Tra di loro c'erano anche alcuni ospiti d'eccezione, capitanati dal nove volte campione del mondo di motocross Antonio Cairoli, accompagnato dal piccolo Chase Ben, nemmeno 4 anni, ma già scatenato con la sua bici elettrica e pronto a seguire le orme del fenomenale papà. Con il siciliano, che ha dato un saggio della sua classe con qualche giro in puro stile TC222, erano presenti pure Mattia Guadagnini, pilota del team Red Bull GasGas Factory Racing e fresco di podio (e infortunio) nel Mondiale MXGP, e Filippo Farioli, giovane promessa del team Red Bull Ktm Tech3 in quello Moto3. Tutti arrivati a Ottobiano per condividere una giornata di sport, sole (per fortuna) e tanta, tanta passione.