MotoGP, Dovizioso: "Nessun aiuto"

"Pensavo di vincere più facile, ma non c'è stato bisogno di rischiare troppo"

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Andrea Dovizioso è riuscito a tenere aperto il titolo della MotoGP sino a Valencia, anche se il ducatista non vuol sentire parlare di aiuti da parte di Lorenzo nel successo di Sepang. "Non sono un politico - ha afferma - , ma uno sportivo, io non ho chiesto aiuti, non sono quel tipo di persona. Se poi Ducati ha chiesto qualcosa a Jorge, non lo so. Sono rimasto sempre concentrato sulla gara e sui 25 punti che mi servivano".

Dovi pensa più alla gara malese, che non al gran finale in Spagna. "Pensavo di vincere più facile perché per tutto il fine settimana la moto ha funzionato davvero bene e di questo ringrazio il team. Anche Lorenzo ha guidato benissimo e non c'è stato bisogno di rischiare troppo, dietro abbiamo creato un gap. Alla fine credo che anche lui non abbia voluto fare cose da matto. Eravamo al limite ma per il fatto che ci fosse il Mondiale aperto non ci siamo messi a battagliare. E' stato bello, c'è stato uno strapotere Ducati perché sull'acqua eravamo davvero forti", ha aggiunto.

Adesso si va a Valencia: "E' una pista dove ho sempre faticato molto, ma qui abbiamo approcciato bene ed abbiamo portato a casa il massimo. Lì dobbiamo fare la stessa cosa. Non so se sarà possibile, ma l'obiettivo è questo".

Dal canto suo Jorge Lorenzo sembra solo rendere merito a Dovizioso, glissando sugli ordini di scuderia. "La mappa 8? Non ho visto nessuna mappa in tutta la gara, ero troppo concentrato a non sbagliare sull'acqua. Se avrei preferito una gara all'asciutto? Sull'asciutto nel warmup avevo un passo molto buono, ho guidato bene anche se non sono arrivato tra i primi tre. Avrei preferito senza dubbio l'asciutto. Quando ho visto che pioveva ho cambiato il mio stato mentale. All'inizio comunque ho tenuto un ritmo abbastanza buono con il bagnato. E' stato un weekend positivo, abbiamo capito tante cose che potranno esserci utili a Valencia e per il futuro", ha spiegato Lorenzo.

Gigi Dall'Igna ha ammesso senza troppi giri di parole che la Ducati aveva previsto di chidere a Lorenzo di non dare fastidio a Dovizioso in caso di lotta per la vittoria. "Certe scelte sono dolorose, ma vanno fatte. Pensando al team, al lavoro dei ragazzi che sono a casa", ha detto facendo riferimento al messaggio su una fantomatica "mappatura 8" mostrato dai box allo spagnolo. "Complimenti a Giorgio (Lorenzo, ndr) che oggi ha fatto ampiamente la sua parte - ha aggiunto il responsabile tecnico del team - . Mi sembra di poter dire che i due piloti sono stati intelligenti, hanno fatto le cose giuste per portare a casa questa doppietta. Peccato per l'Australia? E' stata una gara storta, può succedere. Ma non viviamo di rimpianti. Piuttosto pensiamo a quanto di bello abbiamo fatto in questa stagione, nella quale Ducati ha proseguito la sua crescita costante ed evidente. Abbiamo costretto un grande Marquez all'ultima gara e questo è importante. A Valencia sarà difficile, ma siamo stati competitivi in tantissime gare e andiamo con la testa pronta pensando di poter fare un buon risultato".

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