Peccato solo sia arrivato il fischio finale. Paulo Sousa e Sarri per motivi diversi non saranno contenti, ma per gli amanti del calcio la sfida del Franchi tra Fiorentina e Napoli è stato uno splendido spot per questo sport. Due squadre che si sono affrontate a viso più che aperto, grandi giocate e grandi gol con qualche errore tecnico, soprattutto in difesa, che ha spruzzato reti qua e là. Il pareggio spartisce la posta in palio e scontenta un po' tutti, ma nella notte di Firenze è risplesa la luce di Bernardeschi capace nel secondo tempo di mettere in ginocchio la fase difensiva di Sarri.

Pur senza Borja Valero e l'influenzato dell'ultimo minuto Ilicic, Paulo Sousa ha saputo schierare in campo una squadra giovane ed equilibrata che pur soffrendo qualcosa ha saputo tenere testa al Napoli di Sarri, una delle squadre più in forma del campionato che arrivava da 13 gol fatti nelle ultime tre partite. Con ripartenze ficcanti sugli esterni soprattutto con Chiesa, i viola hanno tenuto in apprensione la retroguardia del Napoli anche dopo essere andati sotto, con un episodio casuale e viziato da un minimo fuorigioco. La magia è di Insigne che dopo aver fatto le prove al 7' regalando un mal di testa a Tatarusanu, ha mirato e infilato l'incrocio dei pali con un gol meraviglioso al 25'. Un vantaggio che fa pendere l'ago della bilancia dalla parte degli azzurri che prima dell'intervallo si mettono a dominare la sfida sfiorando il raddoppio in diverse circostanze con Mertens, prima di un episodio che farà discutere nel recupero quando Kalinic, già ammonito, simula in area senza essere punito per la rabbia (e il giallo) di Reina.

Lo spettacolo vero però arriva nella ripresa. Senza nulla da perdere la Fiorentina entra in campo caricando a testa bassa e trascinata dai suoi gioiellini tricolore: Chiesa a destra e Bernardeschi a sinistra. Il figlio d'arte impiega pochi secondi a mettere in difficoltà Ghoulam facendo capire l'antifona all'algerino, ma è il numero 10 viola a trovare il pareggio su punizione (con deviazione decisiva di Callejon) che regala la convinzione ai ragazzi di Sousa di poter mettere in difficoltà il Napoli. Dopo l'1-1, infatti, i viola giocano meglio e guadagnano metri, ma pagano dazio al 68' per colpa di un erroraccio di Tomovic che non controlla un retropassaggio concedendo a Mertens l'opportunità di siglare l'ottava rete nelle ultime tre partite. Però la Fiorentina c'è, e con lei il suo nuovo leader Bernardeschi che nel giro di trenta secondi prende palla a centrocampo ed esplode un sinistro che bacia il palo e fulmina Reina per la nuova parità. Non solo, a otto minuti dalla fine regala a Zarate un pallone al bacio che l'argentino gira al volo alle spalle di Reina per quello che avrebbe potuto essere il gol vittoria.

Condizionale d'obbligo, soprattutto in questa stagione. Dopo l'errore di Tomovic, infatti, al quarto minuto di recupero Salcedo entra in ritardo su Mertens in area di rigore causando il tiro dal dischetto che Gabbiadini, febbricitante, trasforma nel definitivo 3-3.

Chiesa 7 - Standing ovation più che meritata per il figlio d'arte. Da lui parte la riscossa nella ripresa dove sulla destra scava un solco importante. Ottima la facilità di corsa e lo strapotere fisico

Insigne 6,5 - Inventa il gol del vantaggio e per tutto il primo tempo disegna calcio con il triangolo Hamsik-Ghoulam. Nella ripresa è più impreciso, ma i palloni pericolosi passano da lui

Bernardeschi 8 - Gioca da leader vero e l'azione del 2-2 lo dimostra sul campo. Prende palla a centrocampo e la scaraventa alle spalle di Reina. Ma non solo, anche l'assist per Zarate è un gioiellino

Maksimovic 5 - Subentra a Chiriches infortunato, ma non entra mai in clima partita. Spaesato e impreciso in tutti gli interventi

Tomovic 4,5 - Il suo erroraccio tecnico (e quello di Salcedo 4,5) costano la vittoria ai viola. Imperdonabile

Hysaj 5,5 - Meno in palla del solito, sembra affaticato sulla destra. Spinge poco e fatica a chiudere gli spazi

FIORENTINA-NAPOLI 3-3
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu 6; Tomovic 4,5, Salcedo 4,5, Astori 6, Olivera 6; Vecino 6, Badelj 6 (28' st Sanchez 6); Chiesa 7 (42' st Diks sv), Cristoforo 6 (28' st Zarate 7), Bernardeschi 8; Kalinic 6. A disp.: Lezzerini, Dragowski, Rodriguez, De Maio, Tello, Milic, Toledo, Perez, Babacar. All.: Sousa 6,5
Napoli (4-3-3): Reina 5,5; Hysaj 5,5, Chiriches 6 (43' Maksimovic 5), Albiol 6, Ghoulam 5; Zielinski 5,5 (25' st Allan 6), Diawara 6 (41' st Gabbiadini 6), Hamsik 6; Callejon 5,5, Mertens 6,5, Insigne 6,5. A disp.: Rafael, Sepe, Strinic, Maggio, Tonelli, Jorginho, Giaccherini, Rog, El Kaddouri. All.: Sarri 6
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 25' Insigne (N), 7' st Bernardeschi (F), 23' st Mertens (N), 24' st Bernardeschi (F), 37' st Zarate (F), 49' st Gabbiadini (N)
Ammoniti: Kalinic, Olivera, Tomovic, Bernardeschi, Zarate (F); Albiol, Reina, Maksimovic (N)
Espulsi: nessuno