LA PARTITA
La classifica, tranquilla per entrambe, è il denominatore comune che innesca una gara povera d'emozioni e dai ritmi decisamente soft, soprattutto nel primo tempo. Il Palermo occupa il campo con estremo ordine, ma davanti - se non arriva l'invenzione del tandem Vazquez-Dybala, oggi poco ispirato - non si muove una foglia. A Iachini mancano la spinta degli esterni (Rispoli e Lazaar) e gli inserimenti delle mezz'ali, che preferiscono presidiare la mediana piuttosto che provare a scardinare la difesa del Sassuolo. Così, nei primi 45 minuti, l'unico tentativo degno di nota è un colpo di testa di Chochev (16'), respinto senza difficoltà da Consigli.

Nella prima parte di gara produce ancora meno la squadra di Di Francesco, in flessione totale negli ultimi due mesi e mezzo. Reduci da otto k.o. nelle ultime undici partite prima di stasera, gli emiliani approcciano con attenzione e cautela, confidando nell'importante punticino che in effetti arriva senza troppi rischi. Il 4-3-3 neroverde non riesce a distendersi sulle fasce, dove Berardi e Lazarevic (poi sostituito da Sansone al 58') non hanno mai lo spunto per creare superiorità numerica. Iachini, che non ha nulla da perdere, prova a dare una scossa inserendo Belotti al posto di Chochev (62') e quantomeno il match si vivacizza per una decina di minuti; due occasioni colossali (le uniche in 90') allungano infatti le squadre, garantendo un divertimento estemporaneo: Zaza, servito da Berardi, brucia Terzi ma calcia a lato solo davanti a Ujkani (66'); tre minuti più tardi è invece Dybala - su assist di Rispoli - a fallire una clamorosa chance a due metri dalla porta (colpo di testa che sfiora il palo). Poi la sfida torna a sedersi, comoda e serena, perché il Palermo non ha più alcuna motivazione mentre al Sassuolo basta e avanza il pareggio, che garantisce ai neroverdi la quasi matematica salvezza.

LE PAGELLE

Acerbi 6,5 - Autorità e sicurezza. Dietro non concede sbavature.

Lazarevic 5 - Impreciso e per nulla incisivo, sfrutta come peggio non potrebbe la chance di partire dall'inizio.

Terzi 5 - Nervoso e ruvido, arriva spesso in ritardo sull'uomo. Nella ripresa concede un'autostrada a Zaza, che però lo grazia.

Dybala 5 - Partita anomina per l'argentino, che per una volta è tra i peggiori. Clamoroso l'errore nel secondo tempo a due metri dalla porta.

Jajalo 6 - In mezzo al campo dà ordine e protezione senza mai cercare di strafare. 

IL TABELLINO

SASSUOLO-PALERMO 0-0
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Fontanesi 6 (39' st Natali sv), Acerbi 6,5, Peluso 6, Longhi 6; Chibsah 5,5 (13' st Brighi 6), Biondini 6, Missiroli 6; Berardi 5,5, Zaza 5, Lazarevic 5 (13' st Sansone 5,5).
A disp.: Pomini, Pegolo, Bianco, Taider, Mandelli, Floccari, Floro Flores. All.: Di Francesco 5,5
Palermo (3-5-2): Ujkani 6; Vitiello 6, Gonzalez 6, Terzi 5; Rispoli 6 (40' st Quaison sv), Rigoni 5,5, Jajalo 6, Chochev 6 (17' st Belotti 6), Lazaar 5 (26' st Daprelà 6); Vazquez 5, Dybala 5.
A disp.: Sorrentino, Fulignati, Milanovic, Andelkovic, Ortiz, Bentivegna, Bolzoni, Maresca, Joao Silva. All.: Iachini 5,5
Arbitro: Pezzuto
Marcatori: -
Ammoniti: Terzi, Vitiello, Rigoni (P); Lazarevic, Zaza, Brighi (S)
Espulsi: -