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Tutto Juve live: Hernanes più Alex Sandro, formula brasiliana per Allegri

A centrocampo recuperato Marchisio: col Chievo ci sarà

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Manchester City-Juventus sarà trasmessa in esclusiva su Premium Sport e Premium Sport HD martedì 15 settembre alle 20.45.

Allegri ha avuto a disposizione per gli allenamenti gli Azzurri, Pogba e Mandzukic, reduci dalle gare di qualificazione ad Euro 2016 e, nel caso della Francia, da due partite amichevoli contro Portogallo e Serbia. Mentre i compagni, compreso Marchisio, erano sul terreno di gioco per una seduta a base di possesso palla (con partitella finale), il programma per Paul ha previsto solamente lavoro defaticante in palestra, mentre Evra si unirà al gruppo domani in quanto squalificato per il match di sabato.

Andrea Agnelli è il primo rappresentante di un club nella storia ad entrare a far parte del comitato esecutivo dell'Uefa. Il presidente bianconero, tramite il suo profilo Twitter, ha dichiarato: "E' un grande onore e una grande responsabilità".

Festa allo Juventus Stadium che oggi celebra i suoi primi quanttro anni di vita e successi. Per l'occasione la Unesco Cup con in campo le vecchie glorie di Juve e Boca

Dopo due ko consecutivi, la Juve riparte dal Chievo. Come ha detto Allegri il campionato bianconero inizia contro i veneti: al via, allora, anche la nuova Juve di Hernanes trequartista dietro a Dybala e Morata. E sulla fascia, squalificato Evra, dal primo minuto Alex Sandro. Novità e ritorni: quello di Marchisio, recuperato dall'infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori contro Udinese e Roma.

Buone notizie per Allegri in vista del Chievo. In attesa del rientro dei nazionali, la Juve si è allenata a Vinovo e in gruppo è tornato anche Claudio Marchisio: sabato sera ci sarà. Ha ripreso il programma riabilitativo anche Sami Khedira, che sta lavorando quotidianamente per recuperare dall'infortunio che l'ha colpito il mese scorso.

In occasione della partita Juventus – Chievo la Tribuna Sud rimarrà chiusa, in seguito alla decisione del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI. Tale decisione, che ha confermato i precedenti gradi di giudizio, colpisce la Juventus e parte dei suoi abbonati nonostante l'autore del reato non sia né abbonato né fosse in possesso di regolare biglietto per accedere allo Stadio Olimpico in occasione del derby di aprile. La Juventus ribadisce l'urgenza di adeguare tutti gli stadi di Serie A alle più comuni misure e tecnologie di sicurezza perché le responsabilità collettive e, soprattutto, individuali, siano rapidamente acclarate e sanzionate in occasione di incidenti deplorevoli come quello avvenuto nello Stadio Olimpico di Torino. Da aprile ad oggi nulla è successo. Pertanto la Società ha deciso di non riproporre l'iniziativa Gioca con Me – Tifa con me, che nelle stagioni scorse aveva coinvolto migliaia di bambini in deroga ad analoghi provvedimenti.

Il difensore bianconero Stephan Lichtsteiner ha rilasciato un'intervista al sito internet della Fifa, tornando sulla finale di Champions dello scorso anno: "Prima della partita non ero più teso ma euforico, non vedevo l'ora di giocare, comunque sarebbe andata a finire. Avevamo già fatto una grande stagione con scudetto e coppa Italia e volevamo il triplete. Purtroppo però pur avendo dimostrato la nostra forza in Europa non siamo ancora al livello di squadre come Real, Bayern e Barcellona che in finale ci vanno quasi ogni anno. La delusione alla fine c'è stata, sapevo che poteva essere l'occasione di una vita".

A margine della presentazione della sua nuova APP, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è tornato a parlare dell'inizio di campionato difficile dei bianconeri: "Diciamo che in questo momento siamo una squadra in costruzione, non sappiamo dove possiamo arrivare e quali siano i margini di miglioramento. La nostra stagione inizia questa settimana. Il Chievo? Contro di loro inizia la mia seconda avventura in bianconero. Adesso inizia un mese intenso fra campionato e Champions. Dobbiamo lavorare. Anno di transizione? Nelle grandi squadre l'anno di transizione non esiste. La rosa è di ottimo valore ma con dieci giocatori nuovi è normale che serva del tempo. Quanto pesano le assenze? Pesano solo perché non abbiamo fatto ancora un punto altrimenti non avrebbero pesato. Attraverso le difficoltà torneremo a fare quello che sappiamo. Il rientro di Marchisio? Oltre a lui abbiamo Lemina e Hernanes a disposizione. Rimane fuori solo Khedira. Penso solo positivo e non vedo perché si debba fare altrimenti. Abbiamo tutte le potenzialità per fare bene. Vincere non è mai scontato, in nessun caso. Le avversarie si sono rafforzate e noi dobbiamo confermarci. Il derby di Milano? Si affronteranno due squadre che possono ambire allo scudetto e stanno già dimostrando di poter lottare al vertice".

"Tranquilli, faremo una grande stagione". Così Massimiliano Allegri, ospite di Uno Mattina in Rai, ai tifosi bianconeri. "Non siamo partiti bene ma ci sono tutte le condizione per fare bene. La Champions? Come l'anno scorso. Un sogno da vivere".

A proposito del suo futuro, Pogba ha parlato a Telefoot: "Barcellona? Sono felice della scelta Juventus, anche se non so per quanto tempo resterò". Tanto per temere sempre vivo (ci mancherebbe) il tormentone-mercati che lo riguarda.

Paul Pogba e il mercato-Juve: quotidiano. Stando a quanto scrive El Mundo Deportivo, Pogba ad agosto ha detto no al Chelsea perché vuole il Barcellona. Il francese avrebbe ricevuto l'offerta del Chelsea il 24-25 agosto, con un ingaggio che era il triplo di quello alla Juventus. Alla fine il no, con la decisione di restare, tenersi stretta la maglia bianconera col prestigioso numero dieci ed eventualmente muoversi un domani verso Barcellona. Ovviamente, se avrà in mente di lasciare la Juve.

Da Cernobbio è tornato a parlare, intervenendo al Forum Ambrosetti, Beppe Marotta. L'ad della Juventus ha fatto nuovamente il punto sul mercato appena concluso con uno sguardo al futuro: "I no per Hamsik, Pjanic, Draxler e Goetze? Sul mercato cerchiamo sempre i migliori. Non siamo riusciti a prenderli tutti, ma abbiamo comunque un grande gruppo che lo scorso anno ha vinto tutto eccetto la Champions. Per fare meglio rispetto al 2014-15 ce ne vuole. Siamo una società forte, abituata a vincere ma anche a soffrire. Faremo così anche quest'anno. Trattativa Hamsik? Non credo che la trattativa possa riprendere a gennaio perché abbiamo preso Hernanes che è un giocatore importante". Intanto i bianconeri sono fermi a 0 punti in classifica dopo sei partite: "Siamo all'inizio del campionato e la classifica non fa testo. Ritrovare la vittoria contro il Chievo è fondamentale per iniziare la rincorsa. Pensiamo ancora allo Scudetto e non giochiamo il campionato solo per partecipare". Fra 10 giorni c'è la Champions: " La differenza tra la campionato e la Champions è la lunghezza del calendario. In Europa non si può sbagliare". Poi, ai microfoni di Premium Sport, ha lanciato una frecciatina a Pirlo: "Le critiche in Nazionale? Credo che ogni giocatore debba capire quando è il momento di appendere le scarpe al chiodo, non so se per lui sia già arrivato. Sicuramente è una scelta che deve fare lui".

Lapo Elkann, domenica dopo Roma-Juve, era sconfortato e si era pure arrabbiato. Lapo Elkann, sei giorni dopo e nel clima festoso di Monza, ha detto la sua sul momento-Juve: "Quando si riparte con una squadra molto rinnovata, è normale avere qualche problema. Ma nelle ultime stagioni abbiamo vinto tanto, noi. Non hanno vinto la Roma o l'Inter e nemmeno la Lazio.  La forza di società e squadra mi fanno dire che vincere ancora. E presto".

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