Inter: Brozovic, segnali di pace ai tifosi. E Skriniar: "Mai detto di voler andare via"

Il croato posta una foto della figlia con la maglia dell'Inter. Lo slovacco: "Tradotte in maniera errata le mie parole"

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La foto della figlioletta, sorridente vestita con la maglia dell'Inter numero 77 del papà: messaggio di pace di Marcelo Brozovic ai tifosi nerazzurri su Instagram. "Buon San Valentino a tutti gli interisti": sono le parole pubblicate dal centrocampista nerazzurro che, al momento della sua sostituzione, nel secondo tempo della partita contro il Bologna, aveva applaudito polemicamente il pubblico di San Siro dopo essere stato fischiato. Già la settimana precedente, Brozovic aveva dato un calcio alla panchina al momento della sostituzione al 32' della ripresa della partita contro il Crotone.

E Instagram è il social usato anche da Milan Skriniar per precisare le parole riportate in un'intervista dal quotidiano slovacco Sport. Un articolo che aveva aperto le porte ad un futuro imminente dello slovacco lontano da Milano (leggi qui). Il giorno dopo, però, il difensore nerazzurro non ci sta: "Non ho mai pensato e non ho mai detto di voler andare via dall'Inter. È un onore per me essere qui. Non so chi abbia tradotto le mie parole dallo slovacco, ma di sicuro le ha tradotte male!". Un sospiro di sollievo per i tifosi nerazzurri. Skriniar, nel mercato di gennaio, è stato al centro di una maxi-offerta da parte del City da 65 milioni, rispedita al mittente dalla dirigenza interista.

Nel pomeriggio erano arrivate altre parole di Skriniar, rilasciate a Inter Tv: Per me Spalletti è stato importante, al mio arrivo sin dall'inizio mi ha dato fiducia come anche altri allenatori. Spalletti ha allenato squadre più importanti, Giampaolo può ancora crescere ma mi ha insegnato il calcio italiano. Con Montella non ho giocato tanto, Giampaolo mi ha aiutato tantissimo, è stato una sorta di maestro", ha aggiunto il centrale slovacco. Il campionato d'andata di Skriniar è stato quasi perfetto, non ha sbagliato una partita. "Non so, in qualche gol che abbiamo preso potevo fare di più. Ma il calcio è questo, se gioco bene e la squadra non vince non sono contento", ha replicato. Dicono che sia di cemento armato e in molti lo paragonano già a The Wall Walter Samuel. "Mi piace quando i tifosi lo dicono, voglio aiutare la squadra. Bel paragone, Samuel era fortissimo. Ho visto giorni fa dei suoi video", ha concluso.

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