Super Fiorentina: 2-0 alla Samp

Un gol per tempo a Marassi, segnano Ilicic su rigore e Kalinic

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Continua a incantare la Fiorentina di Paulo Sousa che, vincendo 2-0 sul campo della Sampdoria, ha agganciato l'Inter a quota 27 punti in vetta alla Serie A. I viola sono riusciti a violare l'imbattuto Marassi e lo hanno fatto dominando a larghi tratti. Il vantaggio di Ilicic arriva su rigore al 10' per fallo di mano di Zukanovic. Al 58' poi sempre lo sloveno regala a Kalinic il raddoppio dopo diversi miracoli di Viviano.

Gioco, partita e incontro. Non si parla di tennis ovviamente, ma la vittoria conquistata dalla Fiorentina sull'ostico - e fino a questa partita imbattuto - campo della Sampdoria non lascia alcun tipo di spazio a recriminazioni di ogni genere. La squadra di Paulo Sousa ha tenuto la vetta della classifica seguendo il passo dell'Inter, vincendo e soprattutto convincendo con una forza tale da spaventare seriamente il resto della ciurma. Rischi corsi praticamente nulli, occasioni create tantissime a corollario di una sensazione di dominio assoluto capace di annichilire la Sampdoria di Zenga. Un gol per tempo, quasi il sessanta percento di possesso palla e terza vittoria consecutiva: questa Fiorentina non può essere più considerata una sorpresa.

Se non altro per il carisma con cui i toscani hanno spadroneggiato a Genova con una facilità di palleggio che in Italia non ha eguali. Nessuna pressione derivata dalla vittoria dell'Inter nel pomeriggio, anzi, la ferocia di aggredire l'avversario già dai primi minuti con una linea altissima. La partita in effetti svolta nel primo quarto d'ora con due episodi chiave. Già al 9' Zukanovic interviene col braccio in area per fermare Bernardeschi regalando a Ilicic il rigore del vantaggio, ma è tre minuti più tardi che la Fiorentina pone la pietra più solida per la vittoria e lo fa con il volo di Tatarusanu su una bella punizione di Fernando che spegne subito la reazione blucerchiata. La squadra di Zenga, infatti, subisce il contraccolpo e il mancato pareggio immediato porta il match sui binari studiati da Sousa alla vigilia. Palleggio costruito ad arte in mezzo al campo da Badelj e Vecino, con sbocchi laterali alti vuoi su Borja Valero oppure Ilicic e Bernardeschi. Kalinic, combattivo come sempre nel ruolo da unica punta, si divora il raddoppio già al 16' ma la pressione sulla trequarti trasforma Viviano nel migliore in campo per la Samp con interventi decisivi su Borja Valero, Badelj e Bernardeschi.

Vecino in mezzo al campo viene graziato per un fallo di mano a forte rischio seconda ammonizione, ma al ritorno in campo dagli spogliatoio il monologo della Fiorentina riprende il discorso. Un quarto d'ora iniziale d'assedio , fotocopia perfetta del primo tempo, porta Vecino e Bernardeschi ad esaltare ancora Viviano che però nulla può sulla combinazione Ilicic-Kalinic che porta al 2-0. Per il croato è il sesto gol su sette in campionato realizzato in trasferta, meglio di un'assicurazione. Col doppio vantaggio la partita si trasforma in una sorta di melina sui quaranta metri con un unico sussulto sampdoriano gentilmente concesso da uno svarione di Roncaglia che lancia Eder davanti alla porta. L'attaccante della nazionale, però, viene ipnotizzato da Tatarusanu a completamento di una serata storta per i liguri. Fa festa la Fiorentina che si presenta alla sosta da prima della classe, con numeri da secchiona: nove vittorie su dodici partite, ventiquattro gol fatti (contro i dodici dell'Inter) e solo nove subiti. Una macchina quasi perfetta, ma non chiamatela sorpresa. Non più.

Ilicic 7,5 - Ancora una volta è il migliore in campo dei suoi, se non altro il più decisivo. Segna il rigore del vantaggio e regala al compagno un assist vincente per il raddoppio. In attacco è sempre nel vivo dell'azione.

Zukanovic 4,5 - Regala con un intervento goffo l'opportunità del vantaggio che la Fiorentina non spreca. Decisivo in negativo e in difficoltà per tutto il match.

Bernardeschi 7 - Ha voglia di segnare e a risultato acquisito ci prova in tutti i modi. Non ce la fa, ma la sua pericolosità sulla destra è una costante minaccia per la porta di Viviano.

Eder 5 - Partita sottotono, ma più per la solidità dei toscani che per altro. L'aggravante è la rete sbagliata al 78' solo davanti al portiere.

Soriano 5 - In mezzo al campo non si vede e non prende mai per mano i compagni. Rimandato

Kalinic 7 - Come i gol in campionato ma è in trasferta che il croato si trasforma in sentenza. Sesta rete lontano da Firenze, ma col suo movimento fa reparto da solo. Una punta che tutti vorrebbero avere per qualità e sacrificio

SAMPDORIA-FIORENTINA 0-2
Sampdoria (4-3-3):
Viviano 7; De Silvestri 6, Silvestre 5, Zukanovic 4,5, Pereira 5 (1' st Mesbah 5); Soriano 5 (35' st Cassano sv), Fernando 5,5, Barreto 5 (20' st Ivan 5); Carbonero 4,5, Eder 5, Muriel 5,5. A disp.: Puggioni, Brignoli, Cassani, Moisander, Mesbah, Regini, Palombo, Christodoulopoulos, Rodriguez, Bonazzoli. All.: Zenga 5
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu 6,5; Roncaglia 6, Rodriduez 6,5, Astori 6,5; Borja Valero 6,5, Vecino 7, Badelj 6,5 (29' st Suarez 6), Pasqual 6 (21' st Alonso 6); Bernardeschi 7, Ilicic 7,5 (37' st Fernandez sv); Kalinic 7. A disp.: Sepe, Lezzerini, Tomovic, Verdù, Rebic, Rossi, Babacar. All.: Sousa 7,5
Arbitro: Russo
Marcatori: 10' rig. Ilicic, 13' st Kalinic
Ammoniti: Zukanovic, Soriano, Eder (S); Badelj, Vecino, Rodriguez (F)
Espulsi: nessuno

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