Crisi Real, Florentino: "Benitez non si tocca, i trionfi arriveranno"

Dopo lo 0-4 col Barcellona, parla il presidente: difende il tecnico. E se stesso

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"Rafa Benitez non si tocca: resta al suo posto e con lui vinceremo". Sulla crisi del Real Madrid, le parole del presidente Florentino Perez, conferenza stampa straordinaria. "L'allenatore ha la nostra piena fiducia. Col Barcellona abbiamo perso una partita, una partita sbagliata. Cristiano Ronaldo? Non lo vendo e lui non mi ha mai parlato male di Benitez". La crisi c'è. Ma soluzioni traumatiche non ce ne sono.

Le parole di Florentino Perez, contestato dai tifosi. La panchina di Rafa Benitez, che ai tifosi Real non dev'essere mai piaciuto. I quattro gol del Barcellona, per un sabato terribile. Poi le voci senza conferme: da Zidane a Laudrup papabili sostituti. Ma no, è presto e non si fa così. La voce di Mourinho: "Non mi piace parlare delle disgrazie altrui". (Lui nel Chelsea, poi, se la passa peggio che a Madrid). Qualcuno che invoca rispetto per Rafa e Zidane che dice: "Io non sono pronto". Che cosa succede al Real Madrid? Succede che, stando alle ultime, la panchina di Benitez non si tocca. Al momento. Opportuno, però, che lo dica il presidente. E' evidente.

Ed ecco Florentino Perez dinanzi alla stampa, nella sede del Real Madrid.
Rafa Benitez: "Benitez -dice il presidente- ha tutto il nostro appoggio e la nostra fiducia". Dunque, non si pone il problema oggi, di un cambio di panchina.
Sul 4-0 sofferto col Barcellona: "Abbiamo fratto una brutta partita, sono cose che succedono. Non è mancanza di qualità o volontà, di atteggiamento, di attitudini. Può accadere speriamo che non accada un'altra volta".
Ancora su Benitez: "E' stato scelto per le sue qualità, la sua professionalità e la carriera da vincente per portare in alto il Real Madrid, che ha subito un graduale logoramento da gennaio di quest'anno. Lasciamolo lavorare, i trionfi arriveranno".
Momento difficile anche per Florentino: "C'è una campagna contro di me, lo sanno tutti. I nostri tifosi sono molto esigenti, lo sono sempre stati. Questo è un discorso tecnico e sportivo. La campagna contro di me è un'altra faccenda".
I giocatori, alcuni di essi, vogliono cambiare metodo di gioco. "Nessuno di noi interviene nella gestione tecnica della squadra, Benitez ha la piena autonomia. Nessuno di noi si è mai sognato di dare suggerimenti".
Cristiano Ronaldo. "Se Ronaldo mi ha detto qualcosa? Non mi ha mai detto che con questo allenatore non vinceremo nulla, non ha mai detto niente. E' un bravo ragazzo".
Ronaldo e il futuro. "Chi dice che voglio cedere Ronaldo, dice falsità e lo fa solo per fare del male. Sono voci, destabilizzanti".

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