L'Inter non sbaglia: 2-1 al Bologna

Due gol da calcio d'angolo annientano i rossoblù, Brienza al 90' spaventa Mancini

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Continua il momento positivo dell'Inter di Mancini che, battendo 2-1 il Bologna nell'anticipo di San Siro, continua la rincorsa al terzo posto della Roma. Primo tempo ricco di occasioni ma senza i rispettivi bomber con Icardi e Destro costretti a uscire per infortunio. Nella ripresa l'Inter trova la vittoria con due gol pressoché identici da calcio d'angolo, al 72' con Perisic e al 76' con D'Ambrosio. Brienza al 90' spaventa Mancini.

Per l'Inter il peggio è alle spalle e a certificarlo è stato il Bologna di Donadoni, una delle squadre più ostiche da affrontare in questo campionato. Non solo il 2-1 è valso la quarta vittoria consecutiva in casa per i nerazzurri, ma i novanta minuti abbondanti della sfida hanno confermato le impressioni positive delle ultime settimane: la squadra è in forma, corre, ha grinta e soprattutto è concentrata sull'obiettivo. Che sia il terzo posto o la tranquilla qualificazione all'Europa League sarà il tempo a determinarlo. Per i rossoblù, invece, uno stop dopo tre pareggi consecutivi senza reti che ha comunque confermato la compattezza di squadra, l'organizzazione e la qualità in mezzo al campo.

La differenza a conti fatti l'hanno fatta due situazioni da palla da fermo, ma a considerare più nel complesso la sfida sono stati più i meriti dell'Inter che la sfortuna del Bologna. Il primo tempo è stato frizzante e ricco di potenziali occasioni da gol, nonostante gli infortuni quasi contemporanei di Icardi e Destro. Merito del modulo più offensivo impostato da Mancini con Brozovic avanzato sulla trequarti dopo l'infortunio de bomber, ma anche di un atteggiamento di sfida voluto da Donadoni. Il Bologna ha sì giocato sulle ripartenze di Giaccherini e Rizzo, supportati dal centrocampo, ma nell'atteggiamento di attesa non ha disdegnato qualche sortita offensiva coraggiosa. Il moto perpetuo di Perisic e Ljajic, palo al 34', hanno costretto ad arretrare i felsinei con un ritmo e un giro palla alto e veloce. Il colpo di tacco al 45' di Miranda, alla Mancini, è stato invece soltanto un capolavoro mancato.

Che qualcosa però per una volta non funzionasse in casa Bologna sulle palle inattive lo si era capito proprio dall'occasione del brasiliano. E lì i nerazzurri hanno vinto la partita trovando due gol praticamente identici sugli sviluppi di due corner, contro una squadra che fino alla serata di San Siro non aveva mai subito gol in queste condizioni. Al 72' il vantaggio di Perisic di testa da due passi su assist di D'Ambrosio con le proteste di Donsah per una presunta spinta. Poi il raddoppio quattro minuti più tardi con l'esterno a scrivere il proprio nome sul tabellino su sponda di Miranda. Colpito e stanco, come mostrato da Giaccherini in una fuga solitaria chiusa da Medel e Nagatomo, il Bologna ha avuto il merito di non abbattersi e il giusto premio è arrivato al 90' con un contropiede perfetto sigillato da Brienza. Giusto per regalare a Mancini e ai tifosi dell'Inter un finale più emozionante.

D'Ambrosio 7 - Fischiato ingenerosamente da qualche tifoso nerazzurro pur in una serata in cui fa tante cose e bene. Oltre al gol decisivo, ne salva uno su Rizzo e combina qualità e quantità sugli esterni.

Donsah 5,5 - Prima si divora il vantaggio al 19' praticamente solo davanti al portiere, poi sul gol di Perisic si fa sovrastare da D'Ambrosio in area

Perisic 7,5 - E' l'uomo in più di Mancini in questo momento della stagione. Ha capito il calcio italiano e soprattutto dimostra un forma fisica eccellente. Il gol, facile, è il premio per una partita di qualità

Eder 5,5 - Si muove molto, combina poco. Male per chi è arrivato per risolvere il problema del gol della squadra

INTER-BOLOGNA 2-1
Inter
(4-2-3-1): Handanovic 6; Nagatomo 6,5, Miranda 6,5, Juan Jesus 6, D'Ambrosio 7; Brozovic 5,5, Medel 6,5; Eder 5,5 (44' st Murillo sv), Ljajic 6 (26' st Palacio 6,5), Perisic 7,5; Icardi sv (9' Kondogbia 5,5). A disp.: Carrizo, Berni, Santon, Telles, Gnoukouri, Felipe Melo, Biabiany, Manaj. All.: Mancini 6,5
Bologna (4-3-3): Mirante 6; Mbaye 6,5 (14' st Zuniga 6), Gastaldello 6,5, Maietta 6, Masina 5,5; Donsah 5,5 (32' st Brienza 6), Diawara 6, Taider 5; Giaccherini 6, Destro sv (15' Floccari 5,5), Rizzo 5,5. A disp.: Da Costa, Stojanovic, Oikonomou, Morleo, Ferrari, Rossettini, Constant, Brighi, Pulgar. All.: Donadoni 6
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 27' st Perisic (I), 31' st D'Ambrosio (I), 45' st Brienza (B)
Ammoniti: Medel (I)
Espulsi: nessuno

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