Jannik vince facilmente 6-1, 6-1. Bonzi, che aveva eliminato anche Arnaldi, fa fuori Lorenzo in rimonta al tie-break del terzo set
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Debutto sul velluto per Jannik Sinner a Cincinnati: nell'Atp 1000 dell'Ohio, il numero uno al Mondo domina contro il colombiano Daniel Galan, imponendosi 6-1, 6-1 in un'ora di gioco e qualificandosi per il terzo turno, dove se la vedrà contro Diallo. L'Italia, però, perde Lorenzo Musetti, che vince il primo set ma cede a Bonzi: il francese passa in rimonta e al tie-break del terzo parziale, finisce 5-7, 6-4, 7-6(4).
Uno dei debutti in un torneo più agevoli della già grande e vincente carriera di Jannik Sinner: difficile trovare un difetto al numero uno al Mondo, soprattutto dopo un doppio 6-1 a Daniel Galan che matura in appena un'ora di gioco. Volendo cercare il pelo nell'uovo, l'unico, concede una palla break al momento di chiudere per il primo set, ma il vincitore di Wimbledon non cede mai il servizio. In avvio vola subito sul 4-0, mentre nel secondo si prende per tre volte la battuta del colombiano, e pure sul 2-0 ha ben cinque occasioni per il 3-0 anche se senza riuscire a sfondare. Si tratta però di piccolezze: il risultato non è mai in discussione. Il prossimo avversario sarà Diallo, ma se Sinner dovesse tenere questo ritmo e queste prestazioni (anche se Galan è numero 144 della classifica Atp), sarebbe davvero difficile fermare la rincorsa del tennista, al momento, più forte del Mondo.
"L'esordio? I match sono sempre difficili e non sapevo bene che cosa aspettarmi, per questo sono molto contento". Così Jannik Sinner nell'intervista sul campo dopo aver battuto Galan. "Non è facile giocare qui: è un campo molto veloce, ma per essere il primo match sono soddisfatto - ha detto ancora l'altoatesino - . Il caldo l'ho sentito sin da subito, nel riscaldamento. Le condizioni qui sono dure ma oggi il servizio ha funzionato bene e per me tutto è andato nella giusta direzione".
MUSETTI, LA CRISI CONTINUA
Benjamin Bonzi si conferma la bestia nera dell'Italia a Cincinnati 2025: al debutto, il francese aveva eliminato Matteo Arnaldi. Al secondo turno, fa fuori in rimonta Lorenzo Musetti, che dopo quasi tre ore di gioco e un set di vantaggio saluta il Masters 1000 in Ohio. Eppure, l'inizio è positivo, perché il primo set sorride al toscano capace di imporsi 7-5. Ma già in avvio sono evidenti le lacune al servizio, visto che va avanti 3-0 ma si fa recuperare. E servono due break di fila per imporsi 7-5 ed evitare subito il crollo. Nel secondo, il francese domina e va sul 5-1: Musetti può solo recuperare uno dei due break, ma la parità nel conto dei parziali è inevitabile. Il terzo e decisivo set si apre con un break in favore di Bonzi, ma l'italiano pareggia (1-1). Sarà poi anche lui ad avere due palle break per trovare un potenziale allungo decisivo, ma il 6-6 è inevitabile. L'azzurro riesce pure a risalire dal 4-2 al 4-4, ma perde i tre punti che regalano il 5-7, 6-4, 7-6(4) a Bonzi. Ora, il transalpino sfiderà Tsitsipas o Maroszan, mentre Musetti torna subito a casa.
SONEGO AVANZA, COBOLLI SUBITO OUT
La giornata di Cincinnati si chiude con un'altra buona notizia e una delusione. Lorenzo Sonego, infatti, piega 6-3, 7-6(4) il belga Bergsz, accedendo al terzo turno dove se la vedrà con l'americano Taylor Fritz (battuto Nava nel derby statunitense). Oltre a Musetti, va a casa anche Flavio Cobolli, che come il toscano perde al tie-break del terzo set contro un francese: Atmane, infatti, si impone 6-4, 3-6, 7-6(5) e stacca il pass per la sfida contro il brasiliano Fonseca.