Presentata la nuova Kawasaki: piccole, importanti modifiche per dare l'assalto alla stagione della Superbike
Ultima nella particolare gara delle presentazioni, la Kawasaki. Il team campione del mondo è stato anche l’ultimo a lasciare la pista nei test invernali, sfruttando tutto il tempo a disposizione. A Barcellona Jonathan Rea, campione 2015 e 2016, e il suo socio di box Tom Sykes, iridato nel 2013, hanno svelato la livrea 2017 della Ninja 2017, moto che ha subito solo modifiche di dettaglio.
La sostanza non si vede, perché parliamo di elettronica, di sospensioni, di impianto di iniezione che per regolamento dal 2017 deve essere quello di serie. La casa giapponese aveva già sperimentato durante la scorsa stagione alcune delle modifiche, quindi il livello di preparazione è al top.
“Sono davvero contento del lavoro svolto nel periodo invernale – ha detto Rea -, siamo già competitivi e pronti ad iniziare nel migliore dei modi la stagione”. “Ho lavorato duramente nei test invernali – ha replicato Sykes - perché era molto importante modificare un po’ il mio stile di guida per adattarlo alle caratteristiche della moto. Adesso non vedo l’ora di arrivare in Australia per gli ultimi test e la prima gara”.
Atmosfera tranquilla, insomma, la squadra è perfettamente organizzata e i piloti hanno tutto per ripetere i successi, ma c’è anche la consapevolezza che i rivali non hanno dormito e che non sarà solo la Ducati a poter recitare ruolo da protagonista. Ovvio comunque che quelli da battere sono sempre loro, gli uomini in verde. A fine mese le prime risposte, le prime sentenze a Phillip Island, di cui Jonathan Rea è diventato da poco cittadino onorario per duplice motivo: per le vittorie ottenute sulla mitica pista australiana e per aver sposato una ragazza del posto, Tatia.