Il pilota della Ducati riscatta il sabato nero con un terzo posto in gara-2
Soddisfatto Marco Melandri, che chiude al terzo posto gara-2 a Misano, dopo le difficoltà vissute in una gara-1 decisamente sottotono: “Purtroppo ci è mancato il sabato mattina – ha dichiarato a fine gara il pilota della Ducati – Non aver potuto girare ci ha penalizzato. Oggi invece abbiamo raccolto informazioni in mattinata, le sensazioni trasmesse dalla pista erano buone”.
Il sofferto settimo posto di ieri non rendeva giustizia a Melandri, che quest’oggi, davanti al pubblico di casa, è riuscito finalmente a essere competitivo. Il ducatista ha tenuto botta, non esitando a combattere a muso duro in pista con il compagno di squadra Davies, e lottato per la vittoria fino alla fine, pur dovendo accontentarsi, alla fine, di giungere sul traguardo alle spalle del solito, imprendibile, Jonathan Rea, autore di un gran successo in rimonta, e della Yamaha di van der Mark. “Anche senza essere riuscito a vincere, ho provato a dare spettacolo e credo di esserci riuscito, come insegna un grande dello sport come Peter Sagan – ha spiegato Melandri ai piedi del podio – Ho provato a prendere van der Mark nel finale, ma ero veramente a tutta e non ce l’ho fatta. Arrivare terzo qui comunque era il massimo che si poteva fare”. Un risultato che può comunque dare morale al 36enne ravennate in vista dell’ultima parte della stagione.