Con tre titoli vinti nel 2025, 54 match giocati in stagione e un ranking ormai prossimo a eguagliare il migliore da lui raggiunto in carriera, Luciano Darderi, numero 32 del ranking, si è presentato per la prima volta in carriera agli US Open da testa di serie con l'obiettivo di aggiudicarsi la sua prima vittoria a Flushing Meadows. Missione compiuta, e in grande stile. Tre set giocati con autorevolezza e continuità senza mai dare al suo rivale, l'australiano Rinky Hijikata alcuna chance di rientrare in partita. L'azzurro si è imposto con il punteggio di 6-2, 6-1, 6-2. A destare ottimismo nella prestazione di Darderi, oltre alla continuità, anche la confidenza alla battuta, fondamentale che per ben due set ha garantito lui il 100% dei punti con la prima - oltre a 10 ace - e la possibilità di potersi concentrare maggiormente sui giochi in risposta. E in questo, a rendergli ancor più agevole il compito, molto ha contribuito Hijikata: incerto al servizio e falloso più del dovuto (ben 30 i suoi gratuiti). A nulla son valse le discese a rete con cui l'australiano ha provato a far inceppare il ritmo preso dal match. Per Darderi, dopo la prima vittoria, si apre adesso la possibilità di coglierne una seconda contro la wild card Eliot Spizzirri (127).