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Questura Trieste, per Barcolana57 impegnati quasi 500 uomini

13 Ott 2025 - 18:34

Per garantire la sicurezza dei partecipanti alle regate e di tutti i turisti che hanno raggiunto Trieste per la 57/a Coppa d'Autunno - Barcolana 2025, i servizi coordinati dalla Prefettura in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica sono stati modulati in attività molteplici. Lo illustra la Questura in una nota. Dalla mattina del 9 ottobre e sino a ieri sera, con attenzione al centro e alla periferia sono stati impiegati tra Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, 260 uomini dei reparti inquadrati, oltre a 220 operatori dei reparti territoriali e specialistici anche aggregati da altre province (per la Polizia il Nucleo Regionale Artificieri ed Antisabotaggio, i Cinofili Antisabotaggio di Padova e le U.O.P.I.). La Polizia Locale con oltre cento pattuglie ha consentire la viabilità ordinaria. Hanno continuato ad operare nei pressi degli obbiettivi sensibili i militari di "Strade Sicure". Si sono distinte le Unità a Cavallo dei Carabinieri. I servizi sono iniziati nelle giornate prima dell'evento con controlli mirati e la chiusura di tre esercizi pubblici. Il NAS dei Carabinieri ha svolto controlli specifici in alcuni stand alimentari sanzionando un bar in viale Miramare per irregolarità in materia igienico sanitaria con una multa di 3000 euro, oltre a 8 sanzioni per varie ragioni. Grazie all'impegno di Regione Fvg, con la FIPE, nelle zone del villaggio Barcolana sono stati impiegati ogni giorno 30 addetti al controllo. In un paio di occasioni, il pronto intervento della forza pubblica ha risolto aggressioni in una delle quali due persone riportavano lievi contusioni. Autori di reati predatori sono stati sanzionati con provvedimenti di allontanamento. La collaborazione con la Società Velica Barcola e Grignano è stata fondamentale per lo scambio continuo del flusso informativo. I servizi di OP in mare sono stati coordinati dal ROAN della GdF, che ha impiegato dieci unità navali oltre ai 4 dei Carabinieri ed a sei moto d'acqua e un team di otto sommozzatori della Polizia. La Capitaneria di Porto di Trieste, nel garantire l'attività di vigilanza a mare oltre alla sicurezza della navigazione durante la regata, ha allestito una "Sala di Coordinamento" per migliorare il flusso informativo. Ieri il Comando Forze Operative Terrestri dell'Esercito Italiano ha messo a disposizione personale del team "Servizio di Sicurezza anti-drone". La Polizia Ferroviaria ha aumentato i controlli; la Polizia Postale e Cibernetica del FVG ha intensificato il monitoraggio dei siti web; la Polizia Stradale di Trieste ha rafforzato le pattuglie in ambito autostradale ed extraurbano così come la Polizia di Frontiera Terrestre e Marittima. Sabato, visto l'annuncio di una manifestazione non autorizzata Pro Pal fissata per domenica 12, sono stati individuati alcuni organizzatori e imposte prescrizioni, i manifestanti si sono radunati in Piazza della Borsa, fino a 50 unità: i Vigili del fuoco hanno rimosso striscioni posizionati da attivisti su Palazzo Carciotti e su un costone verso monte Grisa. Non è stato consentito ai manifestanti di sfilare in corteo e gli attivisti si sono dispersi intorno alle 12.30. Nel pomeriggio c'è stato un momento di seria preoccupazione dovuto a due genitori che non riuscivano a trovare il loro bambino, ma grazie all'intervento congiunto di Polizia e Carabinieri il piccolo è stato ritrovato poco dopo.