Cento chilometri nel deserto, cinque tappe in quattro giorni e un finale da incorniciare per Paola Giuliani che ha vinto la 100 km del Sahara 2025, l' ultramaratona organizzata dalla Zitoway Adventure. Nella classifica maschile si è imposto Cristian Casali, avvocato bresciano, protagonista di una prova costante e impeccabile dall'inizio alla fine. L'edizione di quest'anno ha visto al via decine di atleti provenienti da diversi Paesi, pronti a sfidare sabbia, vento e temperature oltre i 35 gradi. Tra loro anche una leggenda dell'ultrarunning, Marco Olmo, che ha festeggiato nel deserto i suoi 77 anni, conquistando comunque un posto nella top ten. La prima tappa, 20 chilometri, ha subito messo in chiaro i valori in campo: Casali davanti a tutti in 1h 44' 03", mentre tra le donne la più veloce è stata Daniela Andreini, seguita a pochi secondi da Giuliani. Dalla seconda giornata Giuliani - che lavora nel settore della macelleria nel pescarese - ha preso il controllo della gara: sui 30 chilometri della tappa più dura ha fermato il cronometro a 2 h 50' 51", precedendo tutti, uomini compresi. Il terzo giorno la coppia Casali-Giuliani ha consolidato il primato nella lunga frazione di 24 chilometri, seguita in serata dalla spettacolare tappa notturna: dieci chilometri illuminati solo da luna e torce frontali, nel silenzio irreale del Sahara. Nella quarta tappa, quella notturna, si è messo in luce Lorenzo Macrì, che con un tempo di 41' 08" ha rimontato posizioni fino a giocarsi il podio nell'ultima giornata. La quinta e decisiva tappa ha poi consacrato i vincitori assoluti: Casali e Giuliani si sono presi il titolo di re e regina del Sahara, chiudendo davanti rispettivamente a Luca Pellegrini e Daniela Andreini, con Macrì e Vera Zitzmann sul terzo gradino del podio. Due anni fa, un altro runner abruzzese, Fabrizio Dell'Isola, aveva conquistato il quarto posto sulla stessa prova.