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Pallanuoto, Mondiali: Settebello ko con Montenegro, giocherà per 7° posto

22 Lug 2025 - 13:09

Il Settebello, ancora anestesizzato dalla sconfitta contro la Grecia nei quarti di finale, perde 12-8 contro il Montenegro nel match valido per i piazzamenti dal quinto all'ottavo posto al Mondiale di pallanuoto di Singapore. Assente Iocchi Gratta, squalificato per quattro giornate (due le sconterà all'europeo di gennaio a Belgrado qualora sarà convocato). Il Montenegro piazza due break di 3-0 e 4-0 decisivi all'inizio e tra secondo e terzo tempo alimentati dalle doppiette del talento Vukovic, che poi fa il poker, Macic e Gardasevic. Nel finale un altro 3-0 che spegne ogni velleità di rimonta. Per l'Italia doppiette di Di Somma e Di Fulvio e ancora deficitario l'uomo in più con 4/13 più due rigori falliti. Il Settebello giocherà giovedì 24 luglio alle 10 italiane contro la perdente tra Croazia e Stati Uniti una partita valevole per il settimo posto. "La ferita della sconfitta subita contro la Grecia non è stata rimarginata, mi sembra evidente; ed è una ferita abbastanza profonda - racconta il ct Alessandro Campagna - In questi giorni comunque abbiamo continuato a lavorare. Questo pomeriggio la prestazione non è stata malvagia: siamo stati poco cinici al tiro. Il risultato alla fine è brutto; trovare stimoli in queste partite non è mai facile. Ho parlato al gruppo ed in particolare ai giovani che da queste batoste devono imparare a crescere e a reagire. Il quadriennio non è partito sotto una buona stella, ma abbiamo tutto il tempo per correggere la rotta. Non sono assolutamente preoccupato; certamente bisognerà apportare dei correttivi. Sono convinto che i risultati arriveranno come è nella storia del Settebello".

Un Settebello impreciso in superiorità nujmerica e in controfuga lascia spazio ad Montenegro che appena apre il gas passa con Macic due volte inframmezzato dal gigante russo naturalizzato Kholod. Azzurri 0/4 in più e con il morale a pezzi. Ferrero sblocca l'Italia dopo 9 minuti in extraman ma il match resta in mano ai balcanici che incrementano il vantaggio con Gardasevic in controfuga e in più, Vuckovic in superiorità e Cetkovic dal centro. Il bis di Di Somma tiene viva la speranza, ma il bresciano Tesanovic paga un rigore a Bruni e ipnotizza dai cinque metri anche Condemi, che perde la palla al tiro. Si gira 7-3. In attacco nessuno si prende responsabilità e arriva il +5 di Obradovic in diagonale. Cassia dà respiro e ferma il break 4-0 montenegrino prima del bis del talentuoso ventenne Vukovic. Si sblocca il deb Del Basso da sotto (5-9), ma Cetkovic piazza il bis in più che doppia gli azzurri (10-5). Di Fulvio buca Tesanovic con l'alzo e tiro, ma gli avversari macinano col tris di Vukovic da fuori e il rigore dello stesso quattordici che porta al massimo vantaggio i suoi (12-6). Kholod sbatte sulla traversa dai 5 metri prima della rete di Presciutti che porta il punteggio sul 12-7. In chiusura il tap-in di Di Fulvio vale il 12-8 conclusivo.