Il presidente del Circolo Canottieri Napoli, Giancarlo Bracale, è stato eletto alla presidenza del Comitato regionale campano della Federazione Italiana Nuoto. Le elezioni si sono svolte nel corso dell'Assemblea straordinaria elettiva che si è tenuta presso la Piscina Scandone-Centro Federale di Napoli, dopo che il presidente uscente, Paolo Trapanese, eletto nel settembre 2024 per il suo quinto mandato consecutivo, nei mesi scorsi aveva rassegnato le dimissioni. Bracale era candidato unico alla presidenza. Lo hanno eletto i rappresentanti delle 63 Società della Campania aventi diritto al voto. Dopo l'elezione del Presidente, l'Assemblea ha votato per l'elezione dei Consiglieri. Sono risultati eletti per la categoria Consiglieri dirigenti: Alfonso Abate, Vincenzo Allocco, Ottorino Altieri, Raffaele Avagnano, Aldo Campagnola, Sergio D'Abundo, Franco Porzio, Andrea Scotti Galletta, Alessio Sigillo, Raffaele Viscardi; per la categoria Atleti: Amedeo Acquaviva Coppola, Fabiana Lamberti, Andrea Manzi; per la categoria Tecnici: Lorenzo Iaccarino. All'Assemblea è intervenuto anche il Presidente della Fin Nazionale, Paolo Barelli. "Certamente - ha detto Bracale dopo il voto - avrò bisogno di apprendere da persone che hanno maturato esperienze e che ne hanno più di me. Chiederò il loro supporto, il loro aiuto perché tutti noi dobbiamo portare avanti l'obiettivo del miglioramento sempre maggiore del Comitato campano". "Noi - ha aggiunto il nuovo presidente della Fin Campania - abbiamo il dovere di avviare i ragazzi allo sport, abbiamo un compito sociale che ci è riconosciuto da tutte le istituzioni. Soprattutto in Campania prendiamo molti ragazzi da nuclei familiari difficili e tramite lo sport, grazie al lavoro dei nostri tecnici, che insegnano anche i principi morali fondamentali, li prepariamo nel migliore dei modi, tenendoli lontani dalle tentazioni della vita e li portiamo anche verso il lavoro e verso la professione del domani". "Le Federazioni - ha concluso Bracale - hanno attuato una politica estremamente importante, potenziando le periferie attraverso i Comitati locali. Questo ha contribuito allo sviluppo di tutto il movimento sportivo. In Campania abbiamo il dovere di guardare alla nostra storia prestigiosa e di rispettarla. Abbiamo tantissimi giovani che si stanno affermando e che dobbiamo continuare ad aiutare, a far crescere. Io farò il presidente del Comitato campano della Fin con molta umiltà e assicuro il massimo impegno possibile per essere degno della fiducia che mi è stata riservata". "La squadra che è stata scelta - ha osservato dal canto suo il presidente uscente Paolo Trapanese - è la migliore per il futuro. Lascio la presidenza al miglior presidente possibile, colui il quale incarna al meglio i valori che vogliamo trasmettere. Tutto ciò ci serve per la continuazione, per l'affermazione dei nostri principi e dei nostri valori. L'anima politica che caratterizza il nuovo corso è rappresentata dai Circoli nautici che nel Consiglio sono presenti ai massimi livelli e il cui valore che si fonde con l'esperienza e con le capacità di alcuni dirigenti 'storici' della Fin Campania ma anche con l'entusiasmo e la preparazione di un gruppo di giovani che rappresentano una garanzia di continuità per il futuro". "La caratteristica principale del nuovo Consiglio - ha aggiunto - è l'unità, quella stessa che è stata sempre perseguita nel corso dei 17 anni della mia presidenza e che è testimoniata proprio dalla presenza dei Circoli Nautici e dei Circoli Velici. Essa costituisce il miglior viatico per affrontare nel modo giusto gli impegni importanti ed esaltanti che attendono tutto il mondo sportivo nel 2026, con 'Napoli capitale europea dello sport' e nel 2027, con la Coppa America di Vela. Lo sport diventa punto di riferimento ed è importante che tutto il mondo sportivo si compatti e si unisca". "Cosa fondamentale - ha concluso Trapanese - è stata creare questa unità dei Circoli ma al tempo stesso sarà decisivo allargarla a livello istituzionale, al Comune di Napoli in particolare e al comitato interministeriale, per creare un fronte unico che darà la possibilità di impiegare al meglio le energie e di realizzare i programmi coordinati e voluti da tutti e che andranno ad arricchire tutto il litorale napoletano e Bagnoli. Il nuovo Consiglio è il migliore che si potesse avere e ciò lo si deve al grande lavoro che è stato fatto per far convergere tutte le forze in campo. Il nostro è un mondo bello e di persone sane le quali per le cose importanti che si devono realizzare si sono trovate tutte unite. La Fin Campania dimostra ancora una volta di avere la maturità e la compattezza giuste per guardare al futuro con entusiasmo e con fiducia". "Apprezzo il significativo lavoro fatto da Paolo Trapanese - ha detto il presidente della Fin, Paolo Barelli - dai suoi collaboratori del Comitato regionale campano e prendo anche atto in maniera positiva del senso di unità e di coerenza sull'impegno di andare uniti a queste elezioni". "Faccio gli auguri a Giancarlo Bracale e a tutta la squadra che avete assieme composto unitariamente - ha concluso Barelli - perché è fondamentale che noi ci impegniamo ulteriormente per saperci meritare tutto quello che abbiamo conquistato anche con il forte impegno di Trapanese e che possiamo guardare avanti per potere assumere un ruolo sempre più importante nel nostro sistema Paese".