Sasha Zhoya, 22 anni, sprinter francese specialista dei 110 siepi, è il primo atleta uomo autorizzato dal Comitato olimpico a indossare una gonna - invece dei pantaloni - in occasione della cerimonia inaugurale di venerdì. Un documentario sulla tv pubblica France 2 aveva immortalato alcuni giorni fa le prove delle uniformi olimpiche ufficiali da parte degli atleti francesi. In particolare, era stato inquadrato Zhoya, francese nato in Australia, che chiedeva - stupito - ai responsabili della sua delegazione: "ma sono il primo a chiedere di indossare la gonna?". "Se le donne hanno il diritto di vestire con i pantaloni, sarebbe bene che gli uomini potessero scegliere di mettere la gonna", ha detto il giovane atleta, aggiungendo: "siamo nel 2024! Possiamo vestirci come ci pare. Non c’è più uomo o donna nella moda ormai". Quest'ultima affermazione era piaciuta in particolar modo a uno dei marchi più importanti del settore, Berluti, che si è fatto paladino della sua crociata nelle trattative con il Comitato Olimpico francese. All'inizio, il Coni d'Oltralpe non era entusiasta dell'idea poi viste le insistenze di Zhoya e del gigante del lusso LVMH, al quale appartiene Berluti, ha ceduto. Con la sua gonna, Zhoya sarà una delle tante attrattive della serata inaugurale di Parigi 2024.