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VERSO REAL-JUVE

Real Madrid, Xabi Alonso: "Juve una grande del calcio europeo. Mbappé? Decideremo domattina"

Il tecnico dei Blancos alla vigilia degli ottavi del Mondiale per Club: "Sarà una partita dispendiosa a livello mentale"

01 Lug 2025 - 00:18

Xabi Alonso è pronto ad affrontare la Juventus negli ottavi di finale del Mondiale per Club, in quella che sarà la sua prima sfida da dentro o fuori da tecnico del Real Madrid: "In ogni Mondiale una volta terminata la fase a gironi arrivano le partite decisive - le sue parole in conferenza -. Giochiamo contro una grande del calcio europeo. Sarà una partita che richiederà molto, sia mentalmente che in termini di concentrazione". Poi, sulle condizioni di Mbappé e un suo eventuale impiego dal 1': "Kylian sta bene, domani mattina ci confronteremo nuovamente per prendere la decisione finale".

Sui bianconeri si è fatto un'idea chiara: "Hanno un gioco molto intenso, molto alla Igor Tudor. Hanno giocatori di altissimo livello, molto competitivi. Saranno un avversario ostico. Il nostro punto di riferimento non è l'ultima partita contro il City, ma le altre. Saremo pronti.".

Si è parlato anche di Rodrygo, che Xabi Alonso è sembrato voler consolare dopo il match col Salisburgo, in cui ha disputato solo una manciata di minuti: "Dopo la partita cerco di avvicinarmi a tutti i giocatori. Ho l'esperienza per sapere che in questi tornei sono importanti tutti, chi parte e chi subentra. Tutti devono essere preparati. Si sta allenando bene, poi è mia decisione chi gioca".

Ci saranno anche due recuperi importanti, sebbene solo per la panchina: "Sia Carvajal che Militao sono in squadra per domani. Dopo due lunghi periodi di recupero. Sarà bello sentirli in campo. Saranno importanti per la squadra,e questa sensazione è positiva. A livello competitivo avranno bisogno di più minuti. Carvajal sarà molto importante la prossima stagione, e così anche Militao".

Xabi ha infine detto la sua sulle critiche ricevute dal Mondiale per Club, per esempio da parte di Jurgen Klopp: "Non credo che la paura degli infortuni sia un fattore determinante. Non trova posto nei nostri discorsi. La nostra preparazione è per il Mondiale. Pensiamo solo alla Juventus. Diamo valore al Mondiale perché le partite stanno guadagnando slancio e importanza. Il mondo del calcio apprezza il format e noi siamo molto concentrati".

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