L’azzurra viene beffata dalla svizzera Holdener a Crans Montana, seconda la Veith
Smaltite le fatiche olimpiche torna di scena la Coppa del Mondo dal Super G femminile di Crans Montana. Sulle nevi svizzere è ancora Federica Brignone a far sognare la squadra azzurra, ma un’ottima prova regala solo il quarto tempo con l’elvetica Holdener che le strappa il terzo posto quando oramai il podio sembrava essere chiuso. Inarrivabile Tina Weirather al comando, Anna Veith deve accontentarsi della seconda posizione.
Dopo il bronzo conquistato nello slalom gigante a Pyeongchang l’azzurra Federica Brignone si illude sulla Nationale di Crans-Montana prima della discesa di Wendy Holdener: sulle nevi di casa la svizzera conquista un terzo posto partendo col pettorale numero 31 e buttando fuori dal podio la Brignone e la sua connazionale Michelle Gisin. La partenza viene abbassata per le condizioni non ottimali della neve, sembra risentirne Cornelia Huetter che, scendendo per prima, fatica a trovare le linee giuste. L’austriaca Anna Veith si porta momentaneamente al comando chiudendo in 1’02”53, il tempo però vale solo un secondo posto con un ritardo di +0”36 da una strepitosa Tina Weirather: l’atleta del Liechtenstein non sbaglia nulla e l’1’02”17 le regala la prima posizione per il secondo successo nella stagione di Coppa del Mondo dopo quello conquistato nel superG di Lake Louise. Riesce solo a scalfire il vantaggio l’elvetica Michelle Gisin, che chiude arrivando a +0”51 venendo poi raggiunta dalla Brignone con lo stesso tempo prima dell’exploit della Holdener (+0”38). Buona prestazione per Johanna Schnarf, con un +0”81 dalla prima posizione, mentre è sembrata ancora inebriata delle gioie olimpiche Sofia Goggia: due errori ne compromettono la prestazione relegandola in quindicesima posizione a +0”95. Solo un centesimo dietro la Goggia arriva Martia Bassino.