GIGANTE FEMMINILE

Sci, gigante Sestriere: gioia Brignone, vittoria con lo stesso tempo di Vlhova  

Le due tagliano il traguardo in 2:21.15, sul podio anche la Shiffrin. Goggia e Bassino al 9° e 10° posto

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Federica Brignone e Petra Vlhova si aggiudicano il gigante di Sestriere dopo una gara palpitante e in cui le due vincitrici tagliano il traguardo con lo stesso tempo: 2:21.15. Per l'azzurra è la terza vittoria stagionale, con altre due italiane nella top ten (Sofia Goggia e Marta Bassino chiudono al 9° e 10° posto). Completa il podio Mikaela Shiffrin. L'ultima italiana a vincere a Sestriere era stata Maria Rosa Quario, madre della Brignone.

Erano quindi 37 anni che un'italiana non riusciva a conquistare una vittoria sulle nevi di Sestriere (in quel caso la specialità era lo slalom): il tabù risalente ai tempi della madre viene rotto da una strepitosa Federica Brignone, in testa già dopo la prima manche e che arriva a quota 13 successi in Coppa del Mondo (a -3 da Deborah Compagnoni) e a 7 in Gigante. Questo le conferma anche il pettorale rosso di leader nella Coppa del Mondo di Gigante, dove sale a 375 punti, +61 su Mikaela Shiffrin che chiude la sua giornata sul podio, ma solo terza. E l'americana è a un solo centesimo dalle due vincitrici, a testimonianza di un equilibrio incredibile sulla storica pista piemontese.

Federica si prende la vittoria come detto in una prima manche in cui rende sin da subito chiare le proprie intenzioni, maggiore la sofferenza al pomeriggio anche a causa dello stile pulito e aggressivo di Petra Vlhova, più a suo agio di lei ma non al punto da conquistare la vittoria in solitaria. Sono le tre ragazze del podio di Sestriere anche le dominatrici della classifica generale di Coppa del Mondo, in cui Federica sale a 665 punti e prova ad accorciare su Shiffrin (946 punti) e la stessa Vlhova (713). A regalare un sorriso all'Italia anche le altre due italiane giunte nelle prime dieci: nona è Sofia Goggia, che trova il primo piazzamento in Top 10 in Gigante dal 6 gennaio 2018 (Kranjska Gora), decima Marta Bassino. Da sottolineare anche il 18° posto di Irene Curtoni, autrice di un'ottima seconda manche dopo aver passato la prima per il rotto della cuffia.
 

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