Dorothea Wierer entra nella leggenda del biathlon. La campionessa azzurra, argento anche nella staffetta mista d’apertura, ha vinto la seconda medaglia d'oro ai Mondiali di Anterselva chiudendo con il tempo di 43.07.7 (e solo due errori al tiro) nella 15 km individuale, bissando il successo nell'inseguimento di domenica scorsa e bruciando per due soli secondi la tedesca Hinz sul traguardo.
Medaglia d'argento, come detto, per la tedesca Vanessa Hinz, staccata di 2.2 secondi. Bronzo alla norvegese Marte Roeiseland a 15.8 secondi. Per quanto riguarda le altre italiane in gara, attualmente 40esima Federica Sanfilippo a 4.41.1, 48/a Michela Carrara a 5.20.8 e 67/a Lisa Vittozzi a 7.32.5. Per l'Italia è la terza medaglia in questa edizione dei Mondiali, dopo quella della Wierer nell'inseguimento e l'argento nella staffetta mista. Per l'Italia è anche la decima medaglia d'oro nella storia dei Mondiali, 30esima medaglia in assoluto.
"ULTIMO GIRO MOLTO TOSTO"
"Ho iniziato non proprio benissimo, nella prima serie mi è scappato il primo colpo. Ma avevo buone sensazioni, nonostante le condizioni difficili del vento. Ho fatto due 'zero' finali e l'ultimo giro è stato molto tosto". Questo il commento a caldo di Dorothea Wierer dopo la vittoria della medaglia d'oro nella 15km individuale ai Mondiali di biathlon di Anterselva. "Sapevo che avevo un vantaggio sulla tedesca ma l'ultimo giro è stato difficile. Ho pensato ad un certo punto che andava bene anche l'argento e invece ce l'ho fatta", ha concluso Wierer.
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