Miglior tempo per la KTM di Pol Espargaro nel secondo turno di prove libere MotoGP del Gran Premio della Stiria, sesta tappa del Motomondiale
di Stefano Gatti
C'è la KTM di Pol Espargaro in cima alla classifica dei tempi della FP2 del GP della Stiria. Sulla pista di casa, la moto austriaca permette al pilota spagnolo di mettersi dietro il giapponese Takaaki Nakagami (staccato di 266 millesimi di secondo) con la Honda LCR e la coppia ufficiale Suzuki con Joan Mir davanti ad Alex Rins. Quinto tempo per Maverick Vinales con la Yamaha factory mentre Valentino Rossi risale posizioni e chiude nono con 740 millesimi di ritardo dalla vetta.
L'aria di casa mette le ali alla KTM che, nelle mani di Pol Espargaro, chiude al comando il secondo turno di prove libere del GP della Stiria. Per il catalano il tempo di 1.24.638 ed un vantaggio di 266 millesimi di secondo su Takaaki Nakagami con la Honda LCR (il team ufficiale orfano di Marc Marquez resta confinato fuori dalla top ten). Già tra i più veloci nel turno del mattino, il giapponese si è messo dietro le due Suzuki ufficiali di Joan Mir (+0.269 ed Alex Rins (+0.371). Tre Yamaha nei primi dieci: Maverick Vinales "stacca" la quinta prestazione, Franco Morbidelli la settima (tra i due la KTM Tech3 di Miguel Oliveira) , Valentino Rossi la nona, a 740 millesimi da Espargaro ed alle spalle di Aleix, fratello maggiore di Pol e pilota dell'Aprilia, appunto ottavo. A causa del 17esimo tempo della FP1 però, il "Dottore" è solo 13esimo nella cassifica combinata delle due sessioni del venerdì e dovrà guadagnarsi nella FP3 di sabato mattina l'accesso diretto alla Q2 delle qualifiche. Con ... il favore delle temperature più fresche del mattino ma l'incognita del maltempo e della possible pioggia in arrivo . Chiude la top ten il sudafricano Brad Binder (KTM), vincitore del GP della Repubblica Ceca che, due domeniche fa, ha aperto la tripletta "mitteleuropea" che si chiude questo weekend.
Ancora in ombra il leader del Mondiale Fabio Quartararo, 14esimo ad un secondo pieno dal leader nella FP2 e 14esimo anche nella classifica combinata e quindi nelle stesse condizioni di Rossi per quanto riguarda ... la corsa all'accesso diretto alla Q2. Alle spalle del giovane francese (ed in fila una dietro l'altra dalla 15esima alla 18esima posizione ) ci sono quattro Ducati: nell'ordine Andrea Dovizioso (vincitore domenica scorsa), staccato di un secondo e 136 millesimi, Michel Pirro e Jack Miller con le Desmosedici Pramac (l'australiano era stato il più veloce nelle FP1) e Danilo Petrucci con l'altra Ducati factory. Grazie ai tempi della sessione del mattino (chiusa rispettivamente al primo ed al secondo posto), Miller e Dovizioso sono secondo e terza della combinata. Per finire, Honda ufficiali come detto inghiottite dalla pancia del gruppo: dodicesimo tempo per Alex Marquez, ventesimo per il sostituto di su fratello Marc, il tedesco Stefan Bradl.