Marco Bezzecchi chiude imbattuto la prima giornata di prove del GP d'Olanda e guida la classifica "combined" con 130 millesimi di vantaggio sul lanciatissimo Jorge Martin e 155 sulla KTM factory di Jack Miller. Due decimi tondi tondi il ritardo di Francesco Bagnaia che comunque rimedia alla partenza falsa della mattina e si riporta ai vertici. A chiudere la top five Maverick Vinales con la Aprilia (+0.245). Accedono direttamente alla fase calda delle qualifiche del sabato anche Fabio Quartararo, Aleix Espargarò, Brad Binder, Luca Marini e Alex Marquez. Resta fuori il fratello di quest'ultimo Marc, vittima dell'ennesima scivolata di un momento-no che non sembra non finire più.

L'ex Cannibale spagnolo rovina a terra mentre cerca di portare la limite la sua RC213V e chiude solo diciannovesimo della classifica che tiene conto dei tempi dei due turni di prove del venerdì di Assen, davanti ai soli Salvadori, Bradl, Lecuona e Folger: tre Honda insomma nelle ultime cinque caselle del ranking. 

All'altro capo della classifica dei tempi, Bezzecchi conferma la sua predilezione per la pista sulla quale un anno fa aveva conquistato il primo podio nella sua ancora breve ma già brillante carriera nella premier class. Il suo diretto rivale nel ruolo di... anti-Bagnaia (lo spagnolo Martin) non molla per la presa e chiude secondo con un ritardo di soli 130 millesimi. Ingarbugliato nella ricerca dell'equilbrio della sua GP23, il campione in carica risale in scioltezza la china ed è lì in agguato per la caccia alla pole position e per i punti della Sprint Race. Tra Pecco e Martin c'è però Miller con la KTM factory: l'altra moto austriaca con le insegne ufficiali di Mattighofen occupa con Brad Binder l'ottava casella, con un distacco di 386 millesimi da Bezzecchi.

Ad ampliare la varietà di moto nella top ten anche un brillante Fabio Quartararo che stacca il sesto tempo "combined" a 278 millesimi dalla vetta e le due Aprilia ufficiali: Maverick Vinales peggiora di tre posizioni tra mattina e pomeriggio ma passa senza affanno e direttamente alla fase decisiva delle qualifiche. Migliora decisamente performance e posizione il suo compagno di squadra e connazionale Espargarò senior: settimo a 345 millesimi da Bezzecchi. Il compagno di box di quest'ultimo nel team VR46 (Luca Marini) è nono davanti all'altra Ducati clienti (Gresini) di Alex Marquez. Oltre al tribolatissimo fratello maggiore di Alex, dovranno darsi da fare nelle Prove 3 del sabato mattina anche Enea Bastianini (quindicesimo a 892 millesimi con la seconda Ducati Lenovo), Franco Morbidelli che non riesce a seguire il passo del compagno di squadra Quartararo e chiude sedicesimo. Da parte sua, Fabio Di Giannantonio non va oltre la diciottesima casella, giusto davanti a Marc Marquez ma - di questi tempi - si tratta di una ben magra soddisfazione.