È ancora presto per farsi un'idea di quelle che potrebbero essere le gerarchie nel weekend catalano, ma indicazioni positive sono certamente arrivate da casa Yamaha, dopo il disastroso fine settimana del Mugello. Vinales ha strappato il terzo tempo, Valentino il nono e insieme ai due piloti ufficiali sono entrati in top 10 anche Quartararo e Morbidelli (8° a + 0''468), con le loro M1 clienti.
Mattinata a due volti, invece, per la Ducati: Dovizioso si è messo subito al sicuro con il quarto crono e ha dato prova di un passo notevole, portando avanti le stesse gomme per l'intero turno di prova. Petrucci, invece, è stato in grossa difficoltà, ha lamentato pesanti problemi di grip al posteriore e alla fine ha chiuso a quasi un secondo dalla vetta (+ 0''932). Davanti al re del Mugello anche Bagnaia con la Ducati Pramac (15° a + 0''838) e Jorge Lorenzo con l'altra Honda ufficiale (17° a + 0''929). Il maiorchino, dopo il viaggio in Giappone, si è presentato a Barcellona con una nuova soluzione ergonomica sulla sua RC213V, ma ha continuato a girare parecchio distante dal vicino di box.
Nella top 10 di mattinata hanno invece chiuso Nakagami con la Honda LCR (5° a + 0''348), Miller con l'altra Ducati Pramac (6° a + 0''357), Rins con la Suzuki (7° a + 0''450) e Aleix Espargaro con l'Aprilia (10° a + 0''521). Solo 19° Andrea Iannone.