VERSO SPIELBERG

MotoGp, Marquez alla seconda vigilia di Spielberg: "Voglio tornare a guidare con naturalezza"

Il pilota della Honda fissa l'obiettivo in vista del Gp d'Austria. Il leader del Mondiale Quartararo: "L'obiettivo è replicare il podio della prima gara"

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Per l'undicesimo appuntamento del 2021, la MotoGp fa nuovamente tappa a Spielberg, sede del Gp di Austria. L’obiettivo di Marc Marquez è chiaro: "Nel primo weekend non ho guidato con naturalezza, punto a ritrovare il mio stile". Il leader del Motomondiale, Fabio Quartararo, è invece ottimista dopo il terzo posto in Stiria: "Vogliamo di nuovo il podio. La vicenda Yamaha-Viñales? Correrò da solo, ma per me non cambia nulla”.

Dopo il primo weekend valido per il Gp di Stiria, il Motomondiale torna a Spielberg, stavolta per l'undicesimo appuntamento del 2021: la gara in Austria. Un'altra tappa nel lungo processo di recupero di Marc Marquez, soddisfatto solo in parte dell'ottavo posto della prima gara: "La condizione non era delle migliori, ma questo è uno dei circuiti più duri. Mi sono sentito a mio agio, ero veloce e con un buon potenziale. Speravo di concludere la gara almeno in top 5, ma sin dal riscaldamento avevo sensazioni strane, non avevo il passo e ho anche commesso alcuni errori. Al momento non guido con naturalezza: quello è il mio obiettivo". A caccia di miglioramenti anche la Honda: "Sono il pilota con più punti e ho cinque ritiri - sottolinea lo spagnolo - quindi anche gli altri stanno facendo fatica. Ma il team sta lavorando molto e questo è positivo. Essendo fuori dalla lotta per il titolo, Marquez elegge infine il suo favorito per il 2021: "Se decidessi di puntare su qualcuno sceglierei Quartararo".

Proprio il francese della Yamaha, leader del Motomondiale con sette podi in dieci gare e 40 punti di vantaggio sul connazionale Zarco, spera almeno di replicare il terzo posto del Gp di Stiria: "Fare lo stesso risultato o meglio sarebbe l'ideale. Chiaramente in una settimana non mi aspetto grandi miglioramenti, ma possiamo dare di più sia sul singolo giro che sul passo gara: possiamo ambire alle primissime posizioni. La lotta per il titolo? Penso gara dopo gara, e non dico che questo secondo weekend a Spielberg sia cruciale, ma sarebbe fondamentale trovare un risultato positivo". Quartararo, poi, dribbla la questione Yamaha-Viñales, con il team che ha deciso per la sospensione del compagno di squadra a causa di modifiche non autorizzate sulla M1: "Sono sorpreso, ma non spetta a me commentare la vicenda. Correrò da solo ma non sarà un problema, i miei piani per il weekend non cambiano".

All'inseguimento di Quartararo c'è Johann Zarco, secondo in classifica e reduce dal sesto posto del Gp di Stiria: "Non sono riuscito ad essere veloce. In gara andavo bene, poi all'ultimo giro ho avuto problemi al posteriore. Dopo il traguardo ero frustrato, ma alla fine non è stata una brutta prestazione: sono stato contento per la vittoria di Jorge Martin, è la prova che è possibile vincere qui e mi dà le motivazioni giuste, perché conferma le qualità della Ducati e aiuta i piloti a spingere di più". A caccia di un posto da terzo incomodo nella lotta per il titolo anche il campione in carica Joan Mir, che si trova però a -51 da Quartararo: "Non so se riconquisterò il titolo, ma la Suzuki ha lavorato tanto quest'estate e ora le cose stanno andando per il verso giusto: questo aiuta. L'anno scorso ci ha premiato la costanza, quindi devo dare il 100% in ogni gara senza pensare al Mondiale. Poi, a conti fatti, vedremo dove saremo".

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