Il pilota della Ducati: “Troppo presto per pensare al titolo”. Il leader del mondiale: “Voglio continuare a fare punti”Il pilota della Ducati: “Troppo presto per pensare al titolo”. Il leader del mondiale: “Voglio continuare a fare punti”
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Alla vigilia del weekend di MotoGp ad Austin, Francesco Bagnaia ha parlato in conferenza stampa: “Ho fatto tesoro del mio errore, ma non è il momento di pensare al titolo. Voglio concentrarmi su questa pista, che è una delle mie preferite e una delle più esigenti”. Il leader del mondiale Marco Bezzecchi: “Ho riguardato la gara 20 volte, è un periodo speciale. Ora voglio continuare a fare punti, anche correndo qualche rischio”.
Si torna a correre in MotoGp, questa volta negli Stati Uniti. Alla vigilia del weekend di Austin, Marco Bezzecchi, leader del mondiale, ha parlato in conferenza stampa: “È stata una settimana speciale per me, ho ricevuto tantissimo amore dalla famiglia, dagli amici e dai miei fan. Ho riguardato la gara più di 20 volte, mi sento felice per quello che ho fatto, ma sono pronto e concentrato per tornare in pista. Voglio continuare a fare punti, magari anche correndo qualche rischio”.
I complimenti per il pilota italiano sono arrivati anche dall’amico Francesco Bagnaia: “Tutti riconosciamo il talento e la velocità di Marco, ma è ancora troppo presto per indicare i favoriti per il titolo. Ci sono altre 38 gare e bisogna tenere i piedi per terra. Sicuramente lui sarà competitivo fino alla fine e, se dovessi scegliere un rivale, preferirei averne uno dell’Academy”. Pecco è tornato anche sulla sua caduta in Argentina: “Ho sicuramente imparato che con la pioggia bisogna fare ancora più attenzione. Ho fatto tesoro dal mio errore, ma non è comunque il momento di pensare al campionato. Stavo andando forte sul bagnato, non correvo rischi ma ora voglio concentrarmi su questa pista, che è una delle mie preferite e una delle più esigenti”.
Inizio di stagione complicato invece per Fabio Quartararo, decimo in classifica: “Credo che il nostro potenziale in Argentina, sul bagnato, fosse ottimo, ma il passo non era buono. Dobbiamo lavorare tanto specialmente in qualifica. Non manca molto per trovare la quadra, ma questa moto ancora non mi trasmette fiducia. Il mio futuro in Yamaha? Non dipende da me”. Realismo è la parola d’ordine per Alex Marquez: “Sono molto contento per questo inizio di stagione, ma dobbiamo essere realisti. Non siamo ancora al livello della Ducati, al momento siamo tra il quarto e l’ottavo posto”. Al rientro dall’infortunio, Miguel Oliveira è tornato sull’incidente di Portimao con Marquez: “Sono molto grato per non aver subito un infortunio grave. Io e Marc abbiamo chiarito tutto quel weekend stesso, mi è venuto a trovare e mi ha chiesto scusa, quindi per me il caso è chiuso”.