MOTO2 AUSTRIA

Moto2 Austria: Raul Fernandez imprendibile, successo e gap ricucito con Gardner

Lo spagnolo si porta a 19 punti dal compagno di box leader del mondiale, problemi per Bezzecchi che chiude decimo

  • A
  • A
  • A

Raul Fernandez trionfa nel GP d'Austria, undicesima tappa del mondiale di Moto2. Una vera e propria lotta tra rookies al Red Bull Ring di Spielberg, con lo spagnolo che ha la meglio su Ai Ogura e il connazionale Augusto Fernandez riuscendo a ricucire il gap col leader del mondiale Gardner (7°). Sesto posto per Celestino Vietti, problemi e 10° posto per Marco Bezzecchi

Un successo importantissimo in chiave mondiale, con la corsa al titolo apertissima a otto gare dalla fine grazie all'ennesimo podio conquistato da Raul Fernandez e un ritardo consistente del leader Remy Gardner. Entrambi prossimi al passaggio in MotoGP al team Tech3, i due piloti animano il mondiale di Moto2 e fanno emozionare il team KTM che si gode, ancora per poco, due gioielli che fanno la storia nella categoria. Se il leader australiano chiude settimo, lo spagnolo vince la battaglia tutta di marca rookies, col giapponese Ai Ogura che prova a intimorirlo a tre giri dal via, ma che poi si arrende chiudendo con un ritardo di oltre otto decimi. Una gara super per Fernandez, che sul podio troverà l'omonimo Augusto a occupare il terzo gradino del podio combattuto per larga parte con il compagno di box Sam Lowes.

Partito ottavo in griglia, Celestino Vietti è il primo degli italiani al traguardo con il sesto posto che fa sorridere a metà il team Sky VR46. L'attenzione del box era ovviamente rivolta in gran parte su Marco Bezzecchi, che partito dalle retrovie e in piena corsa per il titolo, è incappato in alcuni inconvenienti con la sua Kalex non potendo andare oltre il 10° posto dietro a Canet e Luthi.

A punti anche Fabio Di Giannantonio e Tony Arbolino, rispettivamente 12° e 13° dietro Dixon e davanti a Vierge e Garzo. Chiudono la lista degli italiani Simone Corsi (19°), Nicolò Bulega (20° e punito con quattro long lap penalty) e Manzi (24°). Sfortuna per Yari Montella e Lorenzo Dalla Porta, costretti al ritiro.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments