MOTOGP

Mandalika Test Day 1: Pol Espargarò batte il fratello Aleix; 3. Binder; Miller 6. con la Ducati, 9. Dovizioso

Pioggia e condizioni dell'asfalto caratterizzano il primo dei tre giorni di test della  MotoGP sul circuito che ospiterà la seconda tappa del Mondiale.

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Miglior tempo di Pol Espargarò nel debutto - piuttosto tormentato - della MotoGP a Mandalika. Il pilota Honda HRC ha battuto di 471 millesimi il fratello Aleix, che conferma così l'ottimo livello già raggiunto dall'Aprilia. Alle spalle dei due fratelli catalani nella classifica dei tempi il sudafricano Brad Binder (KTM Factory), solo sei millesimi più... lento del maggiore dei due Espargarò. Alex Rins porta la Suzuki al quarto posto (+0.592), davanti al campione in carica Fabio Quartararo. (+0.642). Jack Miller è il migliore dei piloti Ducati (+0.648) e precede l'altra Aprilia ufficiale di Maverick Vinales e l'altra Suzuki Ecstar di Joan Mir. Nella top ten anche Andrea Dovizioso, nono con la Yamaha RNF ed un distacco da Pol Espargarò di 779 millesimi, solo un in più di Mir.

La top ten stessa è chiusa da Jorge Martin con la Ducati Pramac, mentre è stato Johann Zarco (compagno di squadra del miglior rookie del 2021) a totalizzare il maggior numero di giri del Pertamina Mandalika Circuit: il francese ha sfiorato quota cento (96), ma non è andato oltre il tredicesimo tempo: alle spalle di Takaaki Nakagami e di Franco Morbidelli e davanti al rookie Fabio Di Giannantonio. Marc Marquez non si è spinto oltre il diciassettesimo tempo (64 giri, +1.310 dal compagno di squadra e protagonista di giornata Espargarò), mentre Francesco Bagnaia chiude ventiduesimo, con 75 giri al su attivo, una caduta ed una best performance ad un secondo ed 852 millesimi dalla vetta.

Si torna in pista sabato e domenica, sperando in condizioni ambientali migliori. Complice la pioggia, l'asfalto sporco ha ostacolato non poco le operazioni. Senza pealtro impedire a Pol Espargarò di segnare il nuovo record del tracciato di Mandalika (01.32.466), strappandolo a Toprak Razgatlioglu, che lo aveva stabilito con la Superbike.

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